MINI COUPE'

Mancava una Mini diesel e l’hanno fatta, non c’era una Mini a 4 porte e adesso c’è, si aspettava una Mini a trazione integrale ed è arrivata.

06 Jun 2011 motorpad.it
MINI COUPE'
Mancava una Mini diesel e l’hanno fatta, non c’era una Mini a 4 porte e adesso c’è, si aspettava una Mini a trazione integrale ed è arrivata. Ma questa Mini cos’altro ha ancora da proporre? Quella che arriva adesso: la Coupé. Che è meglio definire la prima Mini a due posti, perché la sportività è gia patrimonio acquisito, da sempre, di questo straordinario modello.

Bisogna quindi partire dall’aspetto esteriore del nuovo modello che, se Coupé vuol essere, deve avere, oltre alle prestazioni, una personalità stilistica sua e ben definita, pur senza rinunciare alla preziosa identità di marca. Nel caso specifico la si ritrova nella parte anteriore/frontale per assumere poi il massimo di autonomia e originalità in quella posteriore.
Il padiglione presenta quindi un tetto molto scivolato con uno spoiler alto e con un montante posteriore che qualche problema di visibilità lo pone vista la sua larghezza. Le cose possono anche peggiorare alle andature superiori agli 80 km/h perché dal coperchio del bagagliaio fuoriesce un secondo spoiler a ponte (comandabile anche manualmente) che si incarica di migliorare l’aderenza. Due spoiler, dunque, che sono sicuramente “meglio che uan” e aggiungendo un’ulteriore dose di grinta, ma che imbarrocchiscono un po’ l’insieme.

Servono, insieme ad un assetto irrigidito e nel caso della versione di punta JCW (John Cooper Works) anche ribassato di 29 mm, ad enfatizzare quel “gokart feeling” cioè quell’andatura a piatto tipico delle Mini più performanti e ad assicurare un’eccellente tenuta di strada nella guida sportiva.
E’ quella che viene assicurata anche dalla precisione dello sterzo ad assistenza elettromeccanica, dal Dynamic Traction Control (disinseribile), dal bloccaggio del differenziale a controllo elettronico e dall’ESP per la maggior stabilità.

I motori prescelti, tutti di ampio collaudo su altre varianti delle MINI, sono quattro:
- il turbodiesel di 2.000 cc da 143 CV e 216 km/h, 7,9 secondi nello 0/100 km/h per la Mini Cooper SD Coupé;
- il 1.600 cc a benzina da 122 CV e 204 km/h, 9,0 nello zero/cento per la Cooper Coupé;
- il 1.600 cc sovralimentato Twin-Scroll, iniezione diretta di benzina e Valvetronic da 230 km/h, 6,9 secondi per la Cooper S Coupé;
- il 1.600 cc con la stessa struttura ma potenza di 211 CV e 240 km/h e 6,4 secondi della John Cooper Works Coupé.

Quest'ultima versione top presenta anche ruote in lega a raggi da 17 pollici invece di quelle da 15 o 16 pollici.
I due motori meno potenti dispongono di cambio manuale a 6 marce o automatico a 6 rapporti; gli altri due solo di quello manuale.
L’impianto frenante prevede dischi da 280/294/316 (JCW) davanti e 259/280 (JCW) dietro.
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