Suzuki Hustler Car of the Year in Giappone

Piccolo è bello, la Suzuki Hustler vince il Car of the Year in Giappone

18 Dec 2014 motorpad.it
Suzuki Hustler Car of the Year in Giappone

Una grande potenza automobilistica come il Giappone non può non avere il premio di auto dell’anno. Viene assegnato dalla giuria del RJC (Researchers and Journalists Conference of Japan) Car of the Year, composta da ricercatori e giornalisti giapponesi specializzati nel settore Automotive.

L’edizione del 2015 se lo è aggiudicata la Suzuki Hustler, modello venduto solo sul mercato nipponico e sconosciuto quindi al pubblico europeo.

Si tratta di una piccola crossover molto originale nel design che è stata presentato a gennaio del 2014 e venduta fino ad ottobre in oltre 90.000 unità. É gradito soprattutto alle fasce più giovani di clientela che hanno di sicuro apprezzato i colori vivaci e le tinte in contrasto della carrozzeria e le numerose possibilità di personalizzazione.

Per le dimensioni compatte rientra anche all’interno di quella categoria di vetture chiamate “keycar” molto popolari in Giappone per non avere l’obbligo di un posto auto. La Hustler è lunga 3,39 mt, larga 1,47 ed alta 1,66 con un passo di 2,43 ed è disponibile in due carrozzerie, 5 porte e Coupé con due motorizzazioni entrambe tre cilindri di 660 cc una aspirata da 52 CV ed una Turbo da 64. Vengono abbinati alla trazione anteriore o integrale 4WD ed al cambio manuale a 5 rapporti con in alternativa il CVT.  La casa dichiara un consumo che va dai 29,2 ai 23,2 km/lt (secondo le norme di omologazione giapponesi) ed è in vendita nelle concessionarie a partire da 1.079.000 Yen (7.393 euro) per arrivare a 1.200.000 (8.210 euro).

La Hustler è stata eletta nel corso della selezione finale che si è tenuta al Twin Ring Motegi, nella Prefettura di Tochigi, ed ha battuto altre sei auto: Daihatsu Copen, Subaru Levorg, Honda N-WGN, Mazda Demio, Mitsubishi ek Space/Nissan DAYZ ROOX, Nissan Skyline.

Le motivazioni del comitato RJC riportano: "Con Hustler, Suzuki si rivela pioniera di un nuovo modo di concepire i piccoli SUV” aggiungendo che “nella progettazione i tecnici non si sono concentrati esclusivamente sulle performance di guida, ma hanno rivolto la loro attenzione su numerosi altri aspetti, dando grande importanza, ad esempio, al colore della carrozzeria. Hustler è un’auto che offre una guida confortevole per la città: una vettura realizzata sulla base dei sogni degli utenti stessi, un piccolo SUV col quale ci si può divertire con la famiglia e nella guida di tutti i giorni. Nelle valutazioni abbiamo dato ampio peso all’intuizione dei progettisti, alla versatilità del veicolo e alla freschezza del progetto”

A questo si aggiunge anche il premio della JAMA (Japan Automobile Manufacturers Association)  con lo Special Achievement Award nel segmento delle keycar prodotte in Giappone.

Il successo di Hustler porta a 5 i premi RCJ Car of the Year conquistati da Suzuki con la WagonR (1993), WagonR e WagonR Stingray (2008) e Swift (2005 e 2010).

La RJC è un’istituzione no-profit nata nel 1990 che propone diverse classifiche riferite a prodotti e servizi legati al settore automotive e oltre al Car of the Year, assegna il Person of the Year, il Technology of the Year ed Import Car of the Year (quest’ultima nata nel 2001), vinto quest’anno dalla Mercedes Classe C.

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