Toyota Mirai boom di vendite in Giappone

Quella dell’auto ad idrogeno è la nuova frontiera della tecnologia ed in breve tempo potrebbe aprire nuove strade finora inesplorate. Uno degli esempi più interessanti è la Toyota Mirai berlina equipaggiata con un sistema di celle a combustibile, lanciata in Giappone lo scorso 15 dicembre.

È stato un successo inaspettato e nel primo mese di vendite ha già raccolto 1.500 ordini andando ben oltre le previsioni della casa che aveva stimato in 400 vetture le consegne entro la fine del 2015.

Il 60% degli ordini arrivano da uffici governativi ed aziende, mentre il restante 40% sono privati residenti a Tokyo e nelle Prefetture di Kanagawa, Aichi e Fukuoka, le più attrezzate in infrastrutture per il rifornimento. Visto l’alto volume di ordini ricevuti, Toyota ha informato i clienti che si prevedono tempi di consegna più lunghi rispetto a quelli inizialmente preventivati.

La Mirai utilizza un motore elettrico alimentato attraverso una reazione chimica che avviene all’interno di un sistema di celle a combustibile, tra l'ossigeno presente nell'aria e l’idrogeno caricato nei serbatoi. Sviluppa 114 kW (153 CV) di potenza con una coppia di 335 Nm e assicura un’autonomia di circa 480 km con una velocità massima superiore ai 175 km/h. Le operazioni di ricarica dell’idrogeno avvengono in meno di 5 minuti.

Ospita 4 persone all’interno grazie a dimensioni di 4,89 mt di lunghezza, 1,81 di altezza, 1,53 di altezza con un passo di 2,78 misure da vettura di segmento superiore paragonabile a quelle della BMW Serie 5 per avere un termine di paragone.

I prossimi mercati, dopo quello giapponese, saranno quello americano dove la Mirai è stata presentata in occasione del Salone di Detroit, mentre in Europa arriverà entro la fine dell’anno in Germania, Gran Bretagna e Danimarca. Una prima indicazione di prezzo parla di75.500 euro per i clienti tedeschi. Ulteriori sviluppi potrebbero essere programmati per il 2016.