Consorzio Ecogas: con il GPL e il Metano si circola

02 Oct 2018 motorpad.it
Consorzio Ecogas: con il GPL e il Metano si circola

In relazione all’entrata in vigore delle nuove disposizioni relative alla circolazione dei veicoli nell’area dell’Accordo di bacino padano riceviamo dal Consorzio Ecogas la seguente precisazione: 

1 ottobre 2018 – Come previsto dall’Accordo di bacino padanosiglato da Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto per il miglioramento della qualità dell'aria, dal 1° ottobrein numerose aree nel Nord partono le prime misure dilimitazione del traffico.

Il Consorzio Ecogas, che riunisce gli operatori dei settori GPL e metano per auto, ricorda che i veicoli alimentati a GPL e metano possono consentire di circolare liberamente.

 

In Lombardia tra i veicoli esclusi dalle limitazioni nell’ambito delle misure strutturali permanenti ci sono quelli muniti di impianto, anche non esclusivo, alimentato a gas naturaleGPL, per dotazione di fabbrica o per successiva installazione.

 

Anche in Emilia Romagna dal 1° ottobre 2018 al 31 marzo 2019 è confermato il via libera per veicoli a metano e GPL, oltre che per elettrici e ibridi.



Venezia Mestre: anche qui tornano attive dal 1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019 le limitazioni al traffico e agli impianti termici/spandimenti di liquami zootecnici e abbruciamenti, volte al contenimento delle polveri sottili (PM10), in base a quanto richiesto dall'Accordo di Programma del bacino Padano per il miglioramento della qualità dell'aria. Deroga per veicoli alimentati a benzina o gasolio dotati di impianti omologati che consentono il funzionamento del veicolo esclusivamente a GPL o Metano, nel caso di veicolo a benzina, o a GPL (mixed fuel) o metano (dual fuel) nel caso di veicolo a gasolio.
 



Il Consorzio Ecogas sottolinea inoltre che la soluzione più conveniente per inquinare meno e circolare anche in caso di limitazioni al traffico è la trasformazione a GPL e metano, che può essere effettuata presso oltre 6.000 officine specializzate in tutta Italia.



“L'investimento affrontato per la trasformazione – sottolinea Alessandro Tramontano, presidente del Consorzio Ecogas -potrà essere recuperato in tempi brevi: il risparmio sul pieno è molto elevato e può arrivare anche fino al 60%. Abbiamo calcolato che un'auto che percorre 20.000 km all'anno con un consumo di 10 km/litro, ammortizza la maggior spesa in meno di 12 mesi.”
Secondo la ricerca Green economy e veicoli stradali: una via italianarealizzata dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile,“le auto a gas offrono performance ambientali migliori delle auto tradizionali con standard avanzati: dal 10 al 20% in meno di CO2rispetto a un’auto a benzina, quasi l’80% in meno di NOXe il 40% di PM10rispetto a un’auto diesel Euro 6.”
 


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