Arriva in Italia Haval con il SUV H2
Haval del Gruppo Great Wall annuncia il suo ingresso sul mercato italiano con il modello H2, un SUV di segmento C con una dotazione di eccellenza e un rapporto qualità/prezzo interessante, disponibile a partire da settembre e distribuito da Eurasia Motor Company.
Haval è il più importante brand del Gruppo Great Wall Motor, fondato nel 1984 e divenuto la più grande azienda automobilistica privata cinese, da oltre 15 anni numero 1 nel mercato, oltre ad essere in assoluto il più grande produttore nazionale di SUV e crossover e uno dei maggiori marchi nel panorama automobilistico internazionale. Indipendente dal 2013 e specializzato nella produzione di SUV di alta qualità, superando la soglia di 1 milione di automobili prodotte all’anno e con l’obiettivo di diventare il marchio principale nel segmento SUV in tutti i continenti. Oggi Haval ha 8 centri di ricerca e sviluppo sparsi nel mondo, che si occupano anche di guida autonoma e di propulsione alternativa, ma allo stesso tempo sta realizzando un nuovo incubatore e centro ricerche nella Silicon Valley, dove investirà 4 miliardi di Euro per sviluppare tecnologie per la propulsione ibrida e a idrogeno. L’obiettivo è quello di dar vita alla gamma SUV a idrogeno più diffusa sul pianeta: non a caso nel 2022, in occasione delle Olimpiadi Invernali che si terranno a Pechino in Cina, presenterà il suo primo SUV alimentato a idrogeno.
Haval si avvale dei più affermati fornitori specializzati a livello internazionale come Bosch (che fornisce i dispositivi ABS ed ESP su tutta la gamma), Continental, Valeo, TRW, Getrag, Borg Warner, Hella, Autoliv, Delphi, Honeywell, Sachs e Infinity by Harman, offrendo una garanzia di 3 anni o 100.000 km. Da notare il recente accordo di joint-venture per la produzione di veicoli in Cina, siglato nel corso del 2018 da GWM e BMW con il beneplacito dei rispettivi governi cinese e tedesco, per lo sviluppo di motori elettrici e la produzione di MINI elettriche in Cina. GWM vende autovetture in 60 paesi e le esportazioni rappresentano circa un terzo delle vendite. La produzione GWM è basata al 70% su veicoli commerciali e fuoristrada; il restante 30% invece rappresenta utilitarie e piccole berline. Per fine 2019 il gruppo sarà fra i pochissimi costruttori cinesi a raggiungere lo standard China 6, ancora più restringente rispetto alla nostra attuale regolamentazione Euro 6D, per tutta la sua gamma e potrà quindi introdurre i propri prodotti nei mercati più impegnativi di Europa e Stati Uniti.
Accanto a Haval, nel 2017 GWM ha creato il nuovo marchio WEY, che rappresenta il brand luxury premium del Gruppo e che mira alla commercializzazione di SUV alto di gamma, come il modello WEY P8, in versione ibrida PHEV (Plug in), che arriverà in Europa e negli Stati Uniti nel 2021. Completa l’offerta il marchio ORA, destinato ai veicoli elettrici; dalla fine del 2018 sta commercializzando in Cina due modelli: iQ e R1. Il primo è una berlina destinata prettamente a taxi e car sharing, il secondo è una city car molto appetibile anche per il suo prezzo. Il primo modello ad arrivare da noi entro il 2020 sarà la piccola ORA R1, una microcar 4 porte 100% elettrica progettata mirando alla semplicità.
Le linee del modello H2 riprendono uno schema classico nel segmento C, con un design che favorisce un’abitabilità eccezionale per cinque persone e con abbinamenti bicolor per la carrozzeria. Due le versioni: Easy con un’ottima dotazione base a 17.900 euro, e Premium full optional con interni in pelle a 19.900 euro. La dotazione comprende il controllo Bluetooth, il cruise control, il sistema di accesso Keyless con Smartkey, il controllo bizona della temperatura, il sistema di infotainment e navigazione touch screen e l’apertura del tettuccio con comando one-touch. Per quanto riguarda la sicurezza sono presenti ESP e ABS, sei airbag, TPMS (Sistema di monitoraggio pressione pneumatici), sensori di parcheggio, telecamera posteriore, sistema Blind Spot per la visualizzazione angolo cieco della ruota anteriore destra.
La meccanica prevede un 1.5turbo a benzina 16 valvole da 140 CV a 5.600 giri/minuto, con coppia di 196 Nm a 4.500 g/m. che rispetta la normativa Euro 6D-Temp; è disponibile anche l’alimentazione a GPL. Il cambio è manuale a sei marce con trazione anteriore. H2 adotta all’anteriore il sistema a ruote indipendenti tipo Mc Pherson e al posteriore la soluzione a ruote indipendenti tipo Multilink.