Audi e-tron Sportback
Presentata al Salone di Shanghai la concept del secondo modello Audi completamente elettrico.
Innovativo nello stile e nella tecnica come ci si aspetta che sia un concept/prototipo di veicolo completamente elettrico firmato Audi, arriva da Shanghai la Audi e-tron Sportback, grosso crossover/coupé quattro porte che entrerà il produzione nel 2019. Affiancherà il SUV e-tron (visto a Francoforte nel 2015) che esordirà già nel 2018, cioè domani; pronto per l'uso quotidiano e con una promessa di autonomia di oltre 500 km e tale, anche dal punto di vista stilistico, da essere "...un prodotto di tendenza per i prossimi 10 anni" come ha dichiarato Rupert Stadler presidente di Audi AG.
Importante nelle dimensioni - 4,90 mt in lunghezza, 1,98 di larghezza, 1,53 di altezza con un passo di 2,93 mt e ruote da 23" - il concept/prototipo Sportback presenta una linea dalla raffinata ricerca aerodinamica particolarmente evidente nell'andamento della parte posteriore, dall'assenza di spigoli, dal frontale con una nuova interpretazione della griglia ottagonale singleframe con ampio taglio orizzontale e dall'assenza dei retrovisori sostituiti da telecamere. Le ridotte prese d'aria segnalano, anche visivamente, la mancanza del motore termico. Giocano un ruolo importantissimo le luci a LED. Visibili di giorno e di notte offrono anche la possibilità di creare una grafica personalizzata e segnali comunicativi anche in movimento.
Il dialogo uomo-macchina avviene attraverso ampi touch-screen sotto il display e la console centrale che forniscono una serie di informazioni e interagiscono con i sistemi di bordo.
La marcia elettrica, che sarà adottata anche dai futuri modelli elettrici Audi, si avvale di un motore elettrico sull'asse anteriore e due su quello posteriore per realizzare la trazione integrale. La potenza prodotta è di 320 kW-435 CV che possono arrivare a 370 kW-503 CV in modalità boost per una accelerazione 0-100 km/h in 4,5". La batteria agli ioni di litio è posizionata sotto l'abitacolo con lo scopo di abbassare il centro di gravità; può essere ricaricata con un attacco per la corrente alternata e uno per quella continua. La presentazione a Shanghai si spiega con l'importanza che va assumendo la mobilità elettrica in Cina dove sono già installate 150.000 punti di ricarica che saranno incrementate con altre 100.000 entro quest'anno; circa 1.700 quelle presenti in Italia.