Audi Prologue
La Prologue ambasciatrice del nuovo corso stilistico Audi al Salone di Los Angeles
Sempre più protagonista l’Audi al Salone di Los Angeles dove la concept Prologue viene presentata come biglietto da visita del nuovo corso stilistico della marca la cui responsabilità viene assunta da Marc Lichte.
E’ da questa corposa coupè (lunga 5,10 mt, larga 1,95 e alta 1,39) che prenderanno vita in pratica la nuova A9 e le prossime edizioni della A6 e A4. Grande la disponibilità di spazio interno concepito per accogliere nel massimo confort 4 persone.
Le novità di stile sono rappresentate dalla griglia anteriore, più ampia e bassa, con gruppi ottici full LED Matrix più alti. La fiancata molto filante prevede la scomparsa delle maniglie sostituite da un sensore di prossimità: al posteriore i gruppi ottici sono unificati e nell’estrattore. La fiancata si rivela estremamente pulita, grazie a delle maniglie vengono rimpiazzate da un sensore di prossimità, mentre dietro i fanali posteriori sono uniti, mentre nell’estrattore sono alloggiati i due terminali di scarico.
Innovativa la plancia realizzata in materiali naturali e sviluppata trasversalmente; qui trova posto il sistema telematico sdoppiato con uno schermo principale per il pilota e uno per il passeggero.
Tecnicamente la Prologue adotta un motore biturbo V8 TFSI di 4.000cc a doppia sovralimentazione che esprime 605 CV e 700 Nm di coppia con cambio automatico a convertitore di coppia a 8 marce e trazione integrale. Un generatore con comando di coppia recupera l’energia in frenata con un comportamento, in pratica, da “mild hybrid”
È inoltre previsto un generatore con comando a cinghia che rende di fatto l’auto una “mild hybrid” e permette di accumulare energia in fase di frenata.