Audi Q8, anche i SUV di Ingolstadt hanno la loro ammiraglia

Il nuovo top di gamma della famiglia dei SUV di Audi è una realtà pronta a porsi come modello di riferimento dello specifico settore.
Andrà in circolazione verso la fine dell’anno e non potrà certo passare inosservata non tanto per e non solo per la forte identità di marca espressa dal frontale dal frontale rielaborato nel classico single frame ottagonale a sei lamelle, quanto per le dimensioni - 4,78 cm in lunghezza, 2,00 in larghezza e 1,71 - vivacizzate dal dinamismo delle linee di carrozzeria che esprimono potenza ed eleganza. L’offerta di uno spazio interno particolarmente accogliente è confermata dalla capienza del bagagliaio che offre 605 dmc utili in configurazione standard e 1.775 a schienali posteriori ripiegati. Vi si accede da un portellone a comando elettrico con apertura anche a mani occupate, cioè passando il piede sotto il paraurti (a richiesta).

La nuova Q8 condivide la versatile piattaforma con le berline della stessa serie, A6, A7 e A8, con le quali si apparenta anche per la cospicua dotazione di tecnologie utili (39 complessivamente) alla guida assistita, alla sicurezza, all’interconnessione, al confort nei lunghi percorsi.
Al posto dello sterzo adattivo di serie è anche possibile dotarla, sempre a richiesta, di un avanzato sistema che sterza di 5 gradi anche le ruote posteriori aumentando ulteriormente l’agilità di marcia.

Questa è assicurata, al lancio, da un propulsore V6 TDI di 3.000 cc da 286 CV e, in particolare, dalla brillantissima coppia di 600 Nm e dalla tecnologia mild-hybrid. Ovviamente trazione integrale quattro e trasmissione Tiptronic a 8 rapporti. Seguiranno versioni TDI da 231 CV e TFSI da 340 CV.