Audi S1, la piccola diventa cattiva
In Audi torna d’attualità la sigla S1 figlia dei rally.
Sarà una delle protagoniste sullo stand Audi al Salone di Ginevra nelle carrozzerie a 3 e 5 porte (Sportback) la nuova proposta di Ingolstad, la S1 versione top del modello d’accesso alla gamma dei quattro anelli.
Ne rivela il carattere “cattivo” nelle veste pur sempre elegante e piacevole il motore TFSI quattro cilindri turbocompresso di 2.000 cc da 231 CV e 370 Nm che spiega prestazioni dell’ordine dei 250 km/h, i 5.8 secondi per coprire lo scatto da 0 a 00 km/h con un consumo medio dichiarato di 14,2 l/km; dati che subiscono un leggerissimo incremento con la Sportback.
Non può ovviamente mancare la trazione integrale “quattro” con differenziale autobloccante elettronico che favorisce l’ingresso e la tenuta in curva (frena le ruote interni in ingresso)e si dispone pertanto di un software appositamente sviluppato per la guida sportiva. Questa condizione prevede anche un assetto adeguato e lo sterzo elettromeccanico, mentre per le sospensioni troviamo quelle posteriori multilink; gli ammortizzatori sono, a loro volta, a controllo elettronico. Il cerchi in lega possono essere da 17 o 18 pollici, questi ultimi in opzione e ospitano freni maggiorati da 310 mm davanti.
Altre dotazioni di serie sono i gruppi ottici anteriori allo xeno e posteriori a LED; in quest’area spiccano i quattro terminali di scarico e lo spoiler aerodinamico; sono inoltre specifici i paraurti e le minigonne.
Sportività anche nell’allestimento con rivestimenti su toni scuri, sedili avvolgenti con poggiatesta integrati (a richiesta), particolari, come la pedaliera in alluminio e strumentazione specifica. Il sistema di navigazione MMI con monitor estraibile e l’impianto audio Bose completano il lato confort, Sono noti i prezzi in Germania: 29.950 euro per la SI e 30,800 per la DS1 Sportback.