Bmw al Salone di Ginevra

Presenza di peso quella di BMW al Salone di Ginevra. Si sviluppa su quattro temi con novità sull'aspetto tecnico, prestazionale ecologico e di servizio della filosofia produttiva della Casa.

Si comincia con la super top M760LXDrive che si candida a modello di riferimento della ammiraglie "di tutto, di più" esclusive.
Tutto parte dal motore 12 cilindri - il primo di Monaco - da 600 CV, 3,6 secondi da 0 a 100 km/h per una lussuosa berlina di oltre 5 metri (L significa passo lungo) che non si fa scrupolo  di sfidare perfino "cavallini" e "tori".

Segue la 740e iPerformance, modello che rappresenta il transfer di know how nel campo dei motori elettrici, delle cellule delle batterie e dell'elettronica di controllo. Performance è, in pratica, una vera e propria linea produttiva a forte caratterizzazione sportiva/ecologica.
In particolare la 740e iPerformance adotta un motore 4 cilindri di 258 CV che diventano 326 con l'apporto dell'unità elettrica. 40 km sono percorribili in modalità esclusivamente elettrica.

La terza novità ginevrina è la BMW M2 per la quale vengono predisposti una serie di componenti high performance che incrementano la resa dinamica in chiave corsaiola e per uso in circuito, tra cui spiccano le sospensioni e il cockpit dedicati. Altri dettagli estetico-funzionali incattiviscono l'estetica generale.

Altra interessante novità è la presentazione del Connected Drive con il sistema On-Street Parking Information, ovvero la ricerca intelligente di un parcheggio libero in città; un servizio che, con gli altri previsti, svolge una funzione davvero preziosa.
Infine BMW presenterà l'edizione speciale i8 Protonic Red che celebra i numerosi successi, sportivi e non, del brand "i".