BMW X1

Sempre al Salone di Francoforte debutterà la BMW X1 arrivata alla seconda generazione e la Sport Activity Vehicle e segue la strada presa dalle compatte di Monaco basandosi sul pianale introdotto dalla Serie 2 Active Tourer.

Mantiene la linea tipica dei modelli con la X e rispetto alla serie che sostituisce mantiene pressoché invariate le dimensioni di 4,44 mt mentre guadagna centimetri in altezza (+5,3 cm). Dove si nota un immediato aumento dello spazio è nell’abitacolo dove il bagagliaio arriva a 505 litri (+85 litri) dilatabili fino a 1.550 una volta abbattuti i sedili posteriori.

Merito del posizionamento dei propulsori che da longitudinali diventano trasversali, tutti della nuova generazione, e al lancio previsto per ottobre saranno disponibili due benzina e tre diesel a quattro cilindri, con potenze comprese tra i 150 CV ai 231 CV; in seguito si aggiungeranno anche i motori a tre cilindri di 1,5 lt.

Due le scelte di trazione, integrale xDrive con frizione a lamelle a regolazione elettro-idraulicache assicura la ripartizione ottimale della coppia motrice tra asse anteriore ed asse posteriore in base alla situazione di guida. Rivoluzione, invece, per i modelli sDrive20i e nella sDrive18d che sono con la trazione anteriore (prima era posteriore), lo stesso sistema della Serie 2 Active Tourer e Gran Tourer. Per i cambi a disposizione un manuale a sei rapporti o un automatico Steptronic a otto.

L’equipaggiamento di serie comprende l’impianto di climatizzazione, audio con interfacce USB e AUX-In, iDrive con schermo da 6,5 pollici integrato nella plancia portastrumenti come monitor di bordo separato. Come optional troviamo i proiettori full-LED, Dynamic Damper Control, BMW Head-Up-Display e il Driving Assistant Plus.

Questo comprende l’Active Cruise Control con funzione Stop & Go, il Lane Departure Warning, l’assistente di guida in colonna e Approach and Pedestrian Warning con funzione frenante City, inclusi tutti in Driving Assistant Plus.