Citroen C5 Aircross

Torna a Shanghai dove nel 2015 la C5 Aircross aveva cominciato a far parlare di sè come idea per un nuovo SUV da lanciare con priorità nel grande mercato cinese prima ancora che in Europa. E ci torna con quella che sarà la veste definitiva del modello che conferma la volontà del Gruppo PSA di incidere sempre più a fondo nello specifico settore dei SUV-Crossover dove si è appena presentata anche un'altra C-Aircross, quella su base C3 vista a Ginevra. La scelta del debutto a Shanghai si spiega anche per la presenza della marca cinese Dongfeng nell'azionariato del Gruppo PSA di cui detiene una quota del 14%.

Tornando alla novità di Shanghai la C5 Aircross si presenta con una decisa personalità stilistica, molto incisiva nel frontale segnato dai fari alti e sottili a LED, dalla calandra a tutta larghezza e dalle generose prese d'aria esagonali laterali. I passaruota sono opportunamente protetti (per cerchi da 17, 18 o 19") come il sottoscocca aggiungendo una componente di solidità ed energia al modo di stare sulla strada, alleggerita però dal tetto fluttuante sui sottili montanti.

Gli ingombri sono di 4,50 mt in lunghezza, 1,84 in larghezza e 1,67 in altezza su un passo di 2,73 mt entro i quali si realizza un abitacolo notevolmente accogliente per spazio disponibile e tecnologie imbarcate.

Particolare attenzione è stata accordata al confort degli occupanti con un importante contributo che viene dalle sospensioni Progressive Hydraulic Cushions (smorzamento progressivo idraulico). Ricca la dotazione di tecnologie connesse di assistenza alla guida e per la sicurezza con un occhio già proiettato alla guida autonoma.

La presenza del Grip Control e degli pneumatici Mud & Snow tranquillizzano per muoversi sui percorsi fuori dall'asfalto. È anche previsto che su questo modello venga accolta la trazione Plug-in Hybrid PHEV e trazione integrale AWD.

La C5 Aircross sarà commercializzata entro l'anno in Cina e nel 2018 in Europa.