Debutto per la Vision Mercedes-Maybach Ultimate Luxury al Salone di Pechino
Una delle sfide più accese che si svolge in occasione del Salone di Pechino tra i grandi costruttori europei riguarda l’auto di lusso, tecnicamente avanzata e di altissima immagine. Su questo terreno compete naturalmente, a pieno titolo, anche Mercedes che ad “Auto China 2018” porta la Vision Mercedes-Maybach Ultimate Luxury. Gorden Wagener, responsabile del design di Daimler AG, la definisce: “… un archetipo assolutamente nuovo, come non si era mai visto prima che combina i tratti tipici di un SUV con quelli di una berlina, dando vita a un SUV ultramoderno con design a tre volumi che conferma il ruolo di Mercedes-Maybach come marchio di extra-lusso".
La sua missione è quella di combinare i vantaggi tipici delle due tipologie di carrozzeria quali, principalmente, la posizione di guida alta e l’aspetto atletico che esprime eleganza sportiva e sicurezza. Parte collegandosi ai valori tradizionali del marchio e fondendo influenze occidentali ed orientali in un ideale dialogo culturale che si realizza in linee inedite e assolutamente originali, materiali di alto pregio lavorati con sapienza artigianale e personalizzazione estrema a livello di unicità. La grossa e particolarissima “berlina-SUV” si presenta in veste di poderoso e protettivo veicolo - lungo 5,26 mt, largo 2,11 e alto 1,74 che trasmette potenza esterna e lusso “sfrenato” nell’arredo ricollegandosi, concettualmente, alla Vision Mercedes-Maybach 6, lo studio di un coupé esclusivo che nel 2016 ha colpito, per la sua carica innovativa. Un elemento decorativo continuo parte dal cofano motore diviso per spingersi fino al tetto e alla coda. La posizione del sedile nettamente più alta, tipica dei SUV, migliora la sensazione di guida e risponde al meglio alla richiesta di sicurezza e protezione.
Il passo lungo e gli sbalzi posteriori ridotti accentuano la fiancata possente dalla quale fuoriescono elettricamente le maniglie delle porte mentre i cerchi da 24 pollici con design a turbina completano il quadro generale. Nella coda i fanali riprendono il motivo dei fari anteriori e il lunotto sembra essere diviso in due parti. L’allestimento interno si collega a quello delle vetture di serie più esclusive, ma arricchendolo di combinazioni cromatiche ricche di contrasti come come oro rosé, bianco cristallo e pearl grey. Tessuti raffinati e componenti in alluminio creano un interessante contrasto tra i dettagli sportivi di un SUV e la leggerezza di una berlina. Concepita principalmente per l'utilizzo con autista la Vision Mercedes-Maybach Ultimate riduce all’essenziale il posto di guida e ha richiesto una particolare attenzione per la grande disponibilità di spazio nella parte posteriore arredata come un autentico e raffinatissimo salotto dove viaggiare nel massimo confort fatto di materiali naturali pregiati il come la pelle e legno d'ebano scuro. I riferimenti sono con la Mercedes-Maybach Classe S, come per i sedili particolarmente confortevoli che colpiscono per il loro cinematismo di regolazione dove lo schienale e il sedile si regolano separatamente e quelli posteriori per il riposo dispongono di un poggiagambe regolabile a piacere.
La consolle centrale prosegue fino al vano posteriore ed è dotata di un vassoio riscaldabile integrato con teiera e tazze da tè con tazze in ceramica raffinata e particolari in ebano, chiari richiami alla cultura cinese. Vision Mercedes-Maybach Ultimate Luxury conosce anche il calendario degli impegni, pianifica di conseguenza i tragitti e combina tra loro sistemi come massaggio, profumazione, illuminazione e musica per un'azione rigenerante e di miglioramento della concentrazione. Le azioni vocali di cui dispone il veicolo si adattano all'utilizzatore e al suo umore, impiegando nuovi termini alla moda o un uso linguistico modificato. La straordinaria attenzione al lusso ed al benessere degli occupanti fa quasi passare in secondo piano il contenuto tecnico della vettura che dispone di quattro motori elettrici sincroni da 750 CV complessivi per una autonomia da 550 km (ciclo NEDC) ed della trazione integrale completamente variabile per una velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h. Si dispone di ricarica rapida in cinque minuti per 100 km di autonomia. Le dimensioni e le caratteristiche del mercato cinese (e di quello internazionale d’elite) lasciano aperte le possibilità di una, pur limitata, produzione in serie.