Ferrari GTC4Lusso
Ferrari GTC4Lusso sempre 4 posti, 4 ruote motrici, ora anche 4 ruote sterzanti.
La nuova Ferrari GTC4Lusso esordisce al Salone di Ginevra 2016 (3-13 marzo), prendendo il posto della Ferrari FF.
La vettura ne ricalca l’impostazione, quella delle “grandi” Ferrari. La sigla stessa si riferisce a Gran Turismo Coupé 4 posti. L’aggiunta delle parola “Lusso”, apparentemente ovvia, è in realtà un tributo a una delle Ferrari più belle, la 250 GT Berlinetta Lusso del 1962, vettura prediletta da Pininfarina.
Rispetto al modello uscente, il plus principale è l’adozione delle quattro ruote sterzanti 4RM-S. L’inedito sistema, brevetto Ferrari, lavora in sincronia con la gestione della trazione integrale (già presente sulla FF), con lo smorzamento delle sospensioni SCM-E e con il controllo elettronico del differenziale E-Diff.
La GTC4Lusso mantiene la formula del coupé 4 posti con portellone, secondo la formula “shooting brake” e, pur mantenendo forme e dinamiche proporzioni della FF, si presenta affinata nei particolari e, soprattutto, rivisitata nella coda, dove i duplici gruppi luce rotondi (da singoli che erano) esaltano la possenza del disegno.
Possenza tutt’altro che di facciata, visto che il “V12” da 6.262 cc sale dai già abbondanti 660 a ben 690 CV a 8.000 giri, mentre la coppia massima, posta bene in alto come è naturale in un plurifrazionato, è di 697 Nm a 5.750 giri, rinforzata però dall’80% di questo valore (557 Nm) disponibile già a soli 1.750 giri. Il rapporto massa/potenza è ora di soli 2,6 kg/CV.
Infine, la dotazione di bordo è stata aggiornata, con un display a tecnologia tattile capacitiva da 10.25” (26 cm di diagonale), a disposizione del navigatore di nuova generazione e dei vari servizi. Il tutto inserito in una plancia di nuovo disegno, più lineare ed elegante, mentre il volante è ora di diametro ridotto, per una guida più immediata e sportiva.