Fiat 500S

Più che mai brand autonomo a tutto tondo la Fiat 500 continua a sfornare nuove versioni. Nuove occasioni per studiare e ammirare questo modello come esempio di una inimitabile strategia di crescita che si rilancia continuamente rispondendo puntualmente a diverse stimoli ed esigenze.

Adesso è la volta della 500 S. Scegliamo pure se la "S" significa Sportiva o Speciale perché sportiva e speciale lo è sicuramente e noi aggiungeremmo "Specializzata" nella ricerca cioè di un pubblico maschile giovane, o perlomeno giovanile, che anche nell'estetica generale di una vetturetta small vuole un po' mostrare scelte precise e carattere, magari un po' di "cattivo carattere".

Berlina e Cabrio si offre con tre motori, il turbodiesel 1.300 cc Multijet da 95 CV capace di uno scatto 0/100 km/h e i due benzina, il 1.2 di 69 CV e 900 cc Twin Air di 105 CV. Ampia scelta di cambi, a 5 o 6 marce o robotizzato Dualogic.
La caratterizzazione comincia ovviamente dall'estetica esterna. Dalle tinte di carrozzeria dedicate, dalla griglia a nido d'ape dal paraurti di taglio più sportivo con fendinebbia integrati, dalle minigonne, dai cerchi in lega, dai cristalli privacy ed altri dettagli.

Il discorso prosegue all'interno con il volante sportivo, i sedili neri (a richiesta anche in pelle Frau) vivacizzati da dettagli colorati come la pannelleria.
L'interconnessione è irrinunciabile e si realizza con il sistema Unconnect "7" HD con Tablet Effect mentre musica, notizie e navigazione arrivano in auto tramite la radio digitale (DAB) e il Tom Tom integrato (a richiesta) o l'impianto BeatsAudio di serie. Prossimamente anche con sistema di mirroring integrato per Apple Carplay e Android Auto.

Da vedere anche gli spot pubblicitari di lancio ispirati al tema dei “bad boys”.
Ricordate quando per la "Cinquecento" si parlava di una "utilitaria". Adesso il termine "city car" vale solo per le misure d'ingombro.
I prezzi si muovono da 15.250 euro.