Ford Focus ST
La più sportiva delle Focus si aggiorna e presenta anche una motorizzazione diesel.
Il debutto della nuova Ford Focus ST è stato fatto in chiave sportiva per togliere ogni dubbio sulle caratteristiche e ambizioni del modello. Ha infatti partecipato alla famosa crono-scalata che si tiene in occasione del Festival della Velocità di Goodwood per mostrare la versatilità di un’auto capace di prestazioni elevate ma adatta all’utilizzo quotidiano.
Per la prima volta viene proposta anche con motore diesel, con il TDCi 2.0 da 185 CV, 35 in più rispetto alla versione da cui deriva ottenuti attraverso la calibrazione elettronica, un impianto di aspirazione e un nuovo scarico sportivo. Dispone di una coppia di 400 Nm, raggiunge i 217 km/h di velocità massima con lo scatto 0-100 raggiunto in 8,1 mantenendo i consumi nell’ordine dei 4.4 l/100 km con ed emissioni CO2di 114 g/km.
Si affianca alla tradizionale versione benzina che monta il 2.0 turbo EcoBoost 2.0 da 250 cavalli, a doppia fasatura variabile delle valvole e iniezione diretta ad alta pressione capace di arrivare a 248 km/h, stacca lo 0 a 100 km/h in 6,5 secondi e richiede 6,8 l/100 km di carburante, con emissioni CO2 di 158 g/km. Entrambi i modelli sono disponibili con Start&Stop.
La Focus ST sarà disponibile in due carrozzerie, 5 porte o Station Wagon e a livello estetico ha un cofano più scolpito, fari più sottili e ai fendinebbia squadrati. A questo si aggiungono le minigonne in tinta, il doppio diffusore laterale, lo spoiler che migliora l’aderenza e l’aerodinamica, i doppi scariche esagonali centrali e i cerchi da 19 pollici.
Le dinamiche di guida sono state affinate con un aggiornamento di telaio, sospensioni, molle, barre antirollio mentre lo sterzo elettrico è stato opportunamente tarato per avere una risposta adeguata all’aumento di potenza.
Il controllo di stabilità è regolabile su tre differenti impostazioni mentre il Torque Vectoring Control migliora la stabilità e la trazione in curva, grazie ad una migliore distribuzione della coppia. Ad aiutare il guidatore intervengono l’Active City Stop, fino alla velocità di 50 km/h, in grado di frenare automaticamente l’auto in caso d’impatto imminente alle basse velocità ed il sistema di mantenimento della corsia di marcia, Lane Keeping Aid,
Trattandosi di una trazione anteriore è stata particolarmente curata la fase della trasmissione dei cavalli in accelerazione per evitare i fenomeni di sottosterzo e di slittamento.
Gli interni sono stati pensati in funzione dell’ergonomia, riducendo i pulsanti e aumentando le funzioni e nella consolle ci sono 3 strumenti che mostrano la pressione del turbo, la temperatura dell’olio e la relativa pressione.
Anche la ST adotterà il sistema SYNC 2 per assicurare la massima connessione, tutto gestito attraverso uno schermo touch ad alta risoluzione da 8 pollici e attraverso i comandi vocali è possibile regolare il climatizzatore, il navigatore, l’impianto audio e i dispositivi connessi via Bluetooth e USB.
Sarà in concessionaria entro la fine dell’anno e i prezzi saranno comunicati in seguito.