LAMBORGHINI AVENTADOR Roadster
La Lamborghini riprende l’iniziativa – e ristabilisce le giuste gerarchie – tra le supersportive esclusive scoperte dove irrompe la Aventador LP700 Roadster.
Il tetto amovibile si compone di due elementi in fibra di carbonio che provano posto nel baule anteriore e lavorate con tecnologie che garantiscono rigidità, leggerezza (meno di 6 kg ogni elemento) e la massima resa estetica.
Il montante posteriore, opportunamente modificato, fa da supporto al tetto, ospita il sistema di sicurezza automatico e convoglia adeguata ventilazione al vano motore che si differenzia da quello della coupé per la presenza di una “apina dorsale” dove si innestano due coppie di vetri esagonale che, a loro volta, hanno una evidente funzione estetica ed emozionale lasciando a vista il motore e una pratica, cioè far defluire l’acqua piovana. Un lunotto elettrico consente di regolare l’intensità del rombo del motore dentro l’abitacolo, sia il flusso d’aria. Per contro un apposito deflettore garantisce la silenziosità interna.
La nuova Roadster si presenta son una carrozzeria bicolore con il montante parabrezza, l’area del finestrino posteriore fino alle “pinne” verticali in nero lucido e il resto nei colori da scegliere, tra cui un nuovo azzurro metallizzato.
L’effetto è quello di una vettura che appare “sempre aperta” in un’insime di rara sportività, eleganza ed emozione. Sono nuovi i cerchi in lega e gli interni presentano inediti rivestimenti in pelle Sabbia Nefertem.
La meccanica non presenta novità e poggia sul motore 12 cilindri aspirato con disattivazione dei cilindri quando funziona a carico parziale e cambio ISR a 7 marce; dispone di un particolare sistema Start&Stop per l’accumulo di energia e avviamento. Le prestazioni sono da brivido: 3 secondi netti nello scatto da 0 a 100 km/h, 350 km/h di velocità di punta. Da pagare con 300.000 euro.