Le novità Fiat a Ginevra
Due versioni 4x4 esclusive per Panda e Freemont.
In carenza di novità assolute non c’è praticamente Casa automobilistica che, a Ginevra, non si presenti senza qualche versione aggiuntiva o aggiornata di modelli già noti.
La tendenza, che abusa non poco della definizione di “novità mondiale” riguarda anche due modelli Fiat, la Panda e la Freemont che si presentano in versione Cross, vale a dire con l’accentuazione dell’immagine e della funzionalità tipica dei modelli destinati anche ad usi impegnativi su terreni accidentati del fuoristrada. Questo, ovviamente, senza rinunciare all’impiego più quotidiano e normale nel traffico, urbano e stradale, di ogni giorno.
La Panda Cross, vero SUV polivalente in 3,70 mt di ingombro, offre di serie la trazione integrale “Torque on demani” e la funzione Electronic Locking Differenzial con il selettore Terrain Control; tutti termini inglesi (con il City Brake Control in opzione per evitare le collisioni) che non richiedono particolari spiegazioni agli amanti delle escursioni fuoristrada da affrontare con il massimo di motricità, sicurezza e controllo del mezzo.
Con gli angoli di attacco di 24°, quelli di uscita a 33° e un’altezza da terra e gli pneumatici maggiorati vengono sfruttati al meglio i motori 1.300 cc Multijet II da 80 CV e il Twin Turbo di 900 cc governato dallo specifico cambio a 6 marce con la prima corta per i necessari spunti.
Per la Freemont il look si fa più grintoso nei paraurti, nei cerchi in lega da 19”, mentre l’allestimento prevede il navigatore touchscreen e i sedili in pelle nera con inserti in tessuto. Due i motori: Multijet II di 2.000 cc e 140 CV o 170 con cambio manuale o automatico a 6 rapporti e trazione integrale o solo anteriore.