Le nuove smart fortwo e forfour
Debutterà in pubblico al prossimo Salone di Parigi la nuova Smart che per l’occasione si sdoppia presentandosi nella terza generazione della fortwo e nella seconda edizione della forfour a quattro porte.
Entrambi i modelli mantengono lo stesso schema basato su motore e trazione posteriore e condividono con la Renault Twingo le soluzioni tecniche. Per la due porte non cambiano le dimensioni rispetto alla serie che sostituisce ferme in 2,70 metri ma diventa più larga di 10 cm arrivando a 1,66 e diventa più bassa a 1,55 mt. La forfour, invece cambia nella lunghezza pari a 3,49 mt con un passo di 2,49 mettendo a disposizione un bagagliaio che parte da 185 lt e si dilata fino a 975 una volta abbattuto il divano posteriore con la possibilità di caricare oggetti fino ai 2,22 mt con il sedile anteriore che si ribalta in avanti.
Trattandosi di city car un valore importante è quello del diametro di sterzo che tocca livelli record con 6,95 metri (tra marciapiedi) e 7,30 metri (tra i muri) per la più piccola e 8,65/8,95 metri per la più grande.
La linea cambia nel frontale e nel cofano ora più alto con i proiettori anteriori romboidali in posizione rialzata e smussati con le luci diurne ad U che la rendono più dinamica e sportiva; gli sbalzi sono ridottissimi ed i designer definiscono la silhouette “one and a half box”.
Due i motori al lancio, comuni ad entrambi i modelli, un benzina tre cilindri 1.0 aspirato da 71 CV ed un 0,9 turbo (di derivazione Renault) da 90 CV a cui si aggiungerà tra qualche mese una versione da 60 CV; è attesa anche la "cattiva" Brabus. Novità anche nel cambio dove troviamo un manuale a cinque marce e il doppia frizione a sei rapporti che sostituiscono l’automatico precedente non sempre pronto nella risposta.
Per la sicurezza è stata mantenuta la cellula tridion dove è stata impiegata una percentuale maggiore di acciai ultraresistenti e acciai multifase ad altissima resistenza. Dispone dei principali sistemi di assistenza alla guida, e tra questi debutta sulla il sensore per il vento laterale che si attiva ad una velocità superiore agli 80 km/h, l’allarme se non si mantiene la distanza di sicurezza e quello per il cambio della corsia di marcia. Di serie anche ASR ed ESP e l’impianto frenante comprende l’Hill Holder per l’ausilio alla partenza in salita ed il Brake Assist.
Riprogettate le sospensioni partendo dalla carreggiata di 10 cm più larga con particolare attenzione al comfort, con elementi presi in prestito dalla Classe C di Mercedes-Benz, il ponte De Dion ottimizzato, rivista l’escursione e gli pneumatici hanno fianchi più alti.
Cinque gli allestimenti youngster (per i giovani), passion (target femminile), prime (più esclusiva) e proxy (top di gamma). A questi si aggiunge come tradizione Mercedes la sport edition #1, caratterizzata dalla cellula di sicurezza tridion arancione, combinata ai bodypanel/alla carrozzeria in bianco per fortwo e nella tonalità grigio metallizzata per forfour. I prezzi verranno comunicati in seguito e partiranno per la due porte da 70 CV appena al di sotto dei 12.000 euro e con 650 euro si passa alla corrispettiva versione quattro porte.