Mercedes Classe S Cabrio

Sarà una delle protagoniste dello stand Mercedes al prossimo IAA di Francoforte. È la Classe S Cabrio che dopo 44 anni riporta una vettura scoperta a quattro posti all’interno della famiglia dell’ammiraglia tedesca che adesso conta su tre modelli, Berlina, Coupé e logicamente Cabrio oltre alle varianti AMG oltre alla differenti varianti di passo e lunghezza.

Perde il tetto che viene sostituito da una capote in tela multistrato molto ampia (con lunotto posteriore in vetro) che si apre/chiude a comando elettrico in circa 20 secondi e viene riposta al disopra del divisorio del bagagliaio ed è possibile fare il movimento fino ad una velocità massima di 60 km/h.

La nuova capote è in quattro colori, nero, blu scuro, beige e rosso scuro da abbinare alla carrozzeria e agli interni e con la chiave elettronica è possibile azionarla anche dall’esterno dell’auto.

Un’auto che ha nel lusso e nell’eleganza il suo DNA e che vuole essere la più confortevole Cabrio in produzione e per questo a bordo troviamo il sistema automatico di protezione dal vento Aircap, e il riscaldamento per la zona della testa Airscarf e la climatizzazione totalmente automatica che riconosce automaticamente quando si viaggia all’aperto o al chiuso.

Lunga poco più di 5 metri, larga 1,89 e alta 1,41, ha un Cx record di 0,29 e a capote aperta si ha la sensazione di viaggiare su uno yacht, ricreando una vera e propria open-air lounge. Inutile parlare di materiali di alta qualità per una Classe S è presente solo il top con la tipica lavorazione artigianale, con comandi in metallo, pelle Nappa per gli allestimenti che possono essere personalizzati attraverso il programma Designo.

Dalla gemella Coupé prende circa il 60% delle componenti ed è stata totalmente ridisegnata la parte posteriore interamente in alluminio che porta la percentuale di questo materiale al 50% del totale, mantenendo il peso allo stesso livello della versione chiusa. Nel sottoscocca si trovano numerosi elementi di rinforzo per aumentare la rigidità torsionale della cabrio a quattro posti.

Per la sicurezza dei passeggeri è funzionante un sistema che, una volta rilevato il rischio di cappottamento, attiva la protezione antiribaltamento con dei roll-bar in grado di creare una cellula di sopravvivenza. Questi, per la prima volta, non fuoriescono per mezzo di un meccanismo a molla ma sono azionati dalla carica pirotecnica di un generatore di gas. I nuovi sensori di imbardata che, diversamente dai precedenti sensori conici di ribaltamento, escludono quasi del tutto l’erronea attivazione del sistema.

Come motore utilizza il V8 con una potenza di 455 CV con cilindrata di 4.663 cc, ed una coppia massima di 700 Nm a partire da 1.800 giri/min  abbinato al cambio automatico a nove rapporti.

Per chi volesse qualcosa di ancora più esclusivo in termini di prestazioni è presente anche la versione S63 AMG che utilizza in questo caso il V8 biturbo da 5,5 litri con una potenza di 585 CV e una coppia di 900 Nm ed accelera da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi, raggiungendo una velocità massima di 250 km/h (limitata elettronicamente). La trazione è integrale 4matic AMG ed il cambio è lo sportivo a 7 marce Speedshift MCT AMG.

Sarà ordinabile a partire da fine anno e le prime consegne inizieranno dalla primavera. Nessuna indicazione sui prezzi che saranno comunque superiori a quelli della S Coupé che in Italia parte da 130.000 euro.