Nissan Micra
La rivoluzione della quinta generazione.
La Nissan Micra sbarca in Europa nel 1983 con il compito di crearsi uno spazio nel settore delle city car di allora, ma in Italia entra in scena solo nel 1990 e il vero successo arriva con la seconda serie del 1992 quando si inserisce in modo consistente in un contesto concorrenziale occupato principalmente da Fiat Panda e Uno, Lancia Y10, Peugeot 106 e poco altro.
Il merito principale di questa affermazione fu sicuramente da attribuire in gran parte ad un disegno di carrozzeria che piacque subito anche alle donne che vi trovavano quello che cercavano in un'auto: un disegno semplice, arrotondato, amichevole, ma personale e ben identificabile a sostegno del generoso spazio interno per i figli, lo shopping, le vacanze e, ancora, la maneggevolezza e la facilità di parcheggio favorita dagli ingombri (3,72 mt di lunghezza). In pratica la nuova Micra rovesciava come un guanto la March giapponese d'origine.
Divenne anche la prima auto giapponese a conquistare il titolo di Auto dell'Anno in Europa.
Da questo punto di vista la storia si ripete con la Micra 2017, ma la rivoluzione della quinta generazione ha cambiato, insieme alla linea e alla tecnica, l'anima stessa e la filosofia del modello. E' diventata una non più tanto piccola atleta ipervitaminizzata, tutta sportività e sviluppata, nelle dimensioni, fino a 4 metri di lunghezza. Forse le donne si sentiranno un po' tradite e, in questo caso, si sa non perdonano.
Si è poi riempita di - utilissime - tecnologie per la sicurezza, l'assistenza alla guida e l'interconnessione, però in non pochi casi a pagamento, che nei vari allestimenti proposti, fanno lievitare, e di molto il prezzo di partenza di 12.600 euro. Se si punta al top di gamma si arriva a 19.000 euro (optional esclusi) dove si incrociano un sacco di marche concorrenti con modelli come Ford Fiesta, Peugeot 206, Citroen C3, Opel Corsa, Toyota Yaris, VW Polo e Fiat Punto tanto per citare i più agguerriti nell'area dei 4 metri d'ingombro; più le inossidabili Fiat Panda (3,65 mt) e Lancia Ypsilon (3,84 mt) più compatte.
Aspettiamo una prova su strada per le prime impressioni di guida e, istintivamente, le nostre preferenze vanno alle versioni con motore Renault diesel 1.5 dCi che Micra adotta e non solo perché il modello viene, per la prima volta, prodotta in Europa, nell'impianto Renault di Flins. Gli altri propulsori in gamma sono i tre cilindri di 1.000 cc aspirato da 73 CV e 900 cc turbo da 90 CV.