Nuova Mazda Mx-5

Lo spider/roadster Mazda MX5 è sulle strade del mondo da oltre 25 anni e nel corso delle tre generazioni che hanno preceduto quella che ora si rinnova ha dimostrato una straordinaria capacità di riproporsi ogni volta restando sostanzialmente fedele all’idea originale del suo inventore Tom Matano. La sua felice interpretazione del  “California dream automobilistico” ne ha fatto la due posti più venduta di tutti i tempi con 947.000 esemplari prodotti. Nella nuova serie questa filosofia è ancora una volta rispettata opportunamente aggiornandola di nuovi particolari (come i gruppi ottici, il frontale e la parte posteriore) che salvano la preziosa riconoscibilità formale del modello.

Si rilancia a fondo il discorso tecnico che parte sempre dal motore anteriore longitudinale abbinato alla trazione posteriore e dall’equilibrio dei pesi 50/50 tra anteriore e posteriore. E’ inedito il pianale (sul quale, tra l’altro, nascerà anche la futura spider Fiat/Abarth nel 2016 con motorizzazioni proprie) e migliora il baricentro che si abbassa ulteriormente e si riduce il peso complessivo che dovrebbe fermarsi a 1.000 kg circa, con qualche differenza tra la versione con capote in tela e quella a tetto rigido ripieghevole.

Nella versione giapponese la nuova MX-5 che continuerà a chiamarsi Miata in USA adotterà i motori a benzina Skyactiv-G espressamente sviluppati.