Opel Grandland X, il terzo SUV della gamma Opel X
In arrivo il terzo SUV della gamma Opel X.
Un’altra “famiglia allargata” nel mondo dei SUV, tendenza che ormai va diffondendosi tra i costruttori che propongono a ritmo serrato modelli per ogni esigenza e segmento di un mercato che, in Europa, vale ormai quasi il 20% del totale.
Non si sottrae Opel che ha in fase di lancio la nuova Grandland X che vedremo al Salone di Francoforte a settembre e che va ad aggiungersi alla Crossland X e alla Mokka X superandole in lunghezza di circa 20 cm.
In termini più generali a Rüsselsheim vanno rinnovando e ampliando l’intera gamma a ritmi serrati, giusto per presentarsi ai nuovi padroni di PSA con gli abiti più belli e con solide prospettive di rilancio e crescita.
Restando nell’area dei SUV compatti la Grandland X misura 4.477 mm di lunghezza 1.844 di larghezza e 1.636 di larghezza guadagnando considerevolmente in abitabilità e bagagliaio (410 dmc utili) su una carrozzeria dalla forma piacevole che mostra un’attenta aerodinamica e un buon mix di eleganza formale, particolarmente apprezzabile nella carrozzeria bicolore (a richiesta) e voglia di tempo libero e scorribande nel fuori strada leggero.
La posizione di guida rialzata è funzionale al controllo della strada e degli ingombri. La dotazione di sistemi di assistenza alla guida, e quindi di sicurezza, e di confort competono con quelle delle berline premium del segmento e, per citare le più qualificanti si tratta di Cruise Control con rilevamento dei pedoni con frenata automatica, prevenzione dei colpi di sonno, Park Assit, telecamera a 360º, sedili riscaldati e ergonomici certificati, portellone apribile anche con mani occupate, connettività IntelliLink, assistenza personale Opel OnStar, ricarica induttiva per smatphone, fari Adaptive Forward Lighting ad alta potenza con illuminazione delle curve, autolivellamento e assistenza antiabbagliamento, barre portatutto sul tetto.
Importante la presenza del Grip Control per la miglior motricità sui percorsi non asfaltati e a scarsa aderenza. Il sistema adatta la distribuzione della coppia alle rote anteriori contrastando efficacemente lo slittamento; a richiesta gli pneumatici M+S.
Noti ed affidabili i motori previsti che dovrebbero essere cinque: tre 1.200 cc a benzina da 82 CV, Turbo da 110 CV e Turbo da 130 CV, più diesel da 99 e 120 CV. I prezzi dovrebbero partire da 16.900 euro.