Opel GT X Experimental
Quale sarà il futuro stilistico di Opel è ben illustrato dalla concept GT X Experimental, che è stata presentata alla stampa italiana da Pierre-Olivier Garcia, Global Brand Design Manager della casa tedesca, sempre più integrata all’interno del Gruppo PSA. I primi bozzetti risalgono allo scorso anno e una presa di contatto diretta ha mostrato una SUV compatta lunga 4,06 mt, praticamente come una Corsa attuale, larga 1,83 e alta 1,52 con un con passo di 2,62 mt. Quest’ultima misura ha permesso di realizzare un abitacolo molto spazioso a cui si accede attraverso le porte con apertura ad armadio.
La GT X Experimental porta avanti il tema del design basato sui concetti della “Nuova Germanicità”, elemento fondamentale per differenziare i modelli Opel da quelli degli altri marchi del Gruppo PSA. Così la carrozzeria punta su proporzioni grintose abbinate a superfici pure e fluide, con una netta separazione tra le zone superiori e quelle inferiori caratterizzata dall’utilizzo di diversi colori. La fiancata è dipinta in grigio chiaro che identifica le parti scolpite, mentre tutta la parte superiore compreso cofano, finestrini e tetto sono blu notte, a simboleggiare la tecnologia, tutto intervallati dal giallo tinta tipica di Opel.
Non esplora solo i temi stilistici ma anche quelli della tecnologia e della sicurezza attraverso i più evoluti sistemi di assistenza alla guida. Monta cerchi da 17 pollici che sembrano molto più grandi perché attraverso dei copriruota si trasformano completamente e contribuiscono decisamente all’aspetto della vettura. La Opel GT X Experimental è costruita su un’architettura leggera, ed è una vettura elettrica con batteria agli ioni di litio di da 50 kWh con ricarica induttiva, a confermare il programma di elettrificazione previsto all’interno del piano PACE! che prevede una versione elettrica di ogni modello Opel entro il 2024. Il primo modello di serie sarà la prossima generazione della Corsa che verrà presentata entro l’anno e mostrata al pubblico al Salone di Francoforte in autunno.
La GT X Experimental non vuole offrire una guida completamente autonoma ma ha funzioni di guida autonoma di Livello 3, ovvero è in grado di gestire tutti gli aspetti della guida ma il guidatore deve essere in grado di reagire a una richiesta di intervento.
Come detto si tratta di una concept di stile e i tratti dei prossimi modelli Opel verranno ispirati dalle soluzioni del frontale che anticipa la nuova identità di marchio con il Vizor, un modulo unico che contiene il logo “Blitz” illuminato che mostra lo stato operativo della vettura illuminandosi di colori diversi. I fari anteriori a matrice LED, le luci per la marcia diurna ad ala e le telecamere e i sensori dei sistemi di assistenza e le funzioni di guida autonoma sono racchiuse sotto un rivestimento di plexiglass scuro.
Adottando un approccio di disintossicazione visiva e digitale, fortemente innovativo, il cruscotto riprende il disegno del Vizor, con il “Pure Panel” uno schermo largo che mostra i diversi schermi, pulsanti e comandi. I quattro sedili sono adattativi e sembrano sospesi con i diffusori sotto i poggiatesta
La GT X Experimental è un primo sguardo sul futuro e sull’aspetto che i modelli Opel avranno a metà dei prossimi anni Venti, restando fedele ai tre valori fondamentali della casa quello di essere tedesca, accessibile ed entusiasmante.