Renault Austral: le foto ufficiali e le prime impressioni dal vivo
È tempo di staffetta in casa Renault, dove la Kadjar si appresta a uscire di scena per lasciar posto in listino alla nuova Austral, che si mostra per la prima volta in veste definitiva dopo aver dato vita nei mesi scorsi a un lungo strip tease fatto di sketch e prototipi camuffati. Questa novità volta pagina rispetto al modello uscente, con il quale alla fine dei conti condivide il taglio da crossover e poco altro. La Renault Austral sfoggia una linea moderna, resa grintosa da muso imponente, dalla linea di cintura alta e dal taglio sfuggente del tetto, sottolineato da una modanatura che fa da cornice alla parte superiore dei finestrini.
Metro alla mano, la carrozzeria è lunga 451 cm, larga 183 e alta 162, con un passo di 267 cm, e ha proporzioni che dal vivo esprimono spaziosità, robustezza e dinamismo. Nel frontale tiene banco la calandra oversize che ingloba il nuovo logo della Casa e i fari full LED. I gruppi ottici disegnano quella C divenuta ormai una sorta di marchio di fabbrica e nella variante più avanzata sfruttano la tecnologia matrix, accendendo in maniera selettiva e intelligente i vari diodi. Le tinte disponibili sono sette e una di loro - pensata per l’allestimento sportivo Esprit Alpine - presenta un’originale finitura satinata.
A richiesta si può avere il tetto nero in contrasto. Per personalizzare ulteriormente il look esterno c’è poi un assortimento di cerchi con diametro compreso tra i 17 e i 20 pollici.
All’interno gli occhi sono tutti per il pannello OpenR, che ha da poco debuttato anche sulla Megane E-Tech Electric. Un unico elemento trasparente a forma di L rovesciata integra la strumentazione digitale da 12,3 pollici e lo screen del sistema multimediale, che va dai 9 ai 12 pollici a seconda degli allestimenti. Questa soluzione è molto suggestiva, pronta a cambiare veste grafica in base alla modalità di guida selezionata con il comando Multisense. Molto scenografico è anche il mobiletto centrale, che sugli esemplari dotati di cambio automatico ospita un curioso poggiabraccio che avanza per scoprire un pratico pozzetto.
Al di là degli effetti speciali, la Renault Austral adotta uno stile interno pulito ed essenziale, con tanti tratti orizzontali che esaltano la sensazione di ampiezza dell’abitacolo. Gli arredi sono realizzati con cura e confezionati con materiali di qualità, con utilizzo anche di pelle nappa e Alcantara sulla versione di punta. La posizione di guida può essere regolata a piacere e anche chi siede sul divano ha a disposizione centimetri in abbondanza in tutte le direzioni. La panchetta può essere fissa oppure scorrevole, con un’escursione di 16 cm. Nel primo caso il bagagliaio è di 500 dm3, mentre nel secondo il volume utile può arrivare a 575 dm3.
La Renault Austral nasce sula base della nuova piattaforma CMF-CD, che può essere completata dall’ultima evoluzione del sistema a quattro ruote sterzanti 4Control. Azionate da un motorino elettrico, le ruote posteriori possono girare in senso opposto a quelle anteriori anche di 5° al di sotto dei 50 km/h per migliorare l’agilità in manovra negli spazi stretti, tanto che il diametro di sterzata della Austral è pari a quello di una Clio. Superati i 50 km/h, le ruote posteriori si muovono invece nella stessa direzione quelle anteriori al massimo di 1°, quanto basta per migliorare la stabilità.
Il pianale è studiato per ospitare tre nuove famiglie di propulsori ibridi, che abbinano sempre unità turbobenzina a motori elettrici. Andando in ordine di sofisticazione, ad aprire le danze è una tecnologia Mild Hybrid 12V sviluppata sulla base del noto motore TCe a 4 cilindri da 1.3 litri costruito a quattro mani con Daimler. Due le versioni a catalogo, da 140 o 160 CV. 130 CV è invece la potenza del sistema Mild Hybrid Advanced, che abbina un 3 cilindri da 1.2 litri a ciclo Miller a un piccolo motore elettrico alimentato da una batteria agli ioni di litio da 48V. Il ruolo dell’elettrificazione si fa più centrale nel caso della motorizzazione più nuova, una full hybrid chiamata E-TECH Hybrid e declinata in configurazioni da 160 o 200 CV. In questo caso a fare gioco di squadra sono un nuovo tre cilindri 1.2 litri e un motore elettrico che vanta più potenza e più coppia (50 kW e 205 Nm). All’occorrenza, quest’ultimo può spingere da solo l’Austral per circa tre chilometri, alimentato da una batteria agli ioni di litio da 1,7 kWh e 400 V. Il suo cambio ha due rapporti per la modalità elettrica e cinque per la modalità ibrida.
La gamma della Renault Austral che sarà venduta in Italia è ancora in via di definizione e lo stesso vale chiaramente anche per il listino prezzi. Quel che è certo è che la Casa darà un’impronta hi-tech alla sua offerta, contando sulla presenza a catalogo di ben 32 sistemi ADAS di assistenza alla guida. Oltre ai già citati fari a LED Matrix, nell’elenco meritano una menzione il cruise control adattivo capace di interagire con il navigatore per adattare la velocità alle caratteristiche del percorso e la frenata automatica d’emergenza attiva anche in retromarcia.