Renault Twingo E-Tech Prototype: il glorioso passato disegna il futuro

10 Oct 2024 Roberto Tagliabue
Renault Twingo E-Tech Prototype: il glorioso passato disegna il futuro

La prossima settimana, Renault presenterà ufficialmente la Twingo E-Tech Prototype al Salone dell'Automobile di Parigi 2024, che si terrà dal 14 al 20 ottobre. Questo modello rappresenta un’evoluzione della celebre city car Twingo, reinterpretata in chiave moderna e completamente elettrica. Si tratta di una vettura che combina design innovativo e tecnologia con un forte richiamo al modello originale del 1992, noto per il suo carattere giocoso e sbarazzino ma al contempo pratico e funzionale.

La Twingo E-Tech Prototype, nasce sulla piattaforma AmpR small condivisa con le novità E-Tech 100% elettriche compatte: dalla Renault 5, che tra poco proveremo, alla Renault 4 anch’essa all’esordio pubblico a Parigi. Le dimensioni sono compatte ma ottimizzate per la città: ha una lunghezza di circa 3,75 mt, una larghezza di 1,73 mt e un passo di 2,49 mt. Rispetto a R5 e R4 ha una connotazione maggiormente cittadina e verrà quindi dotata di motore meno potente.

Esteticamente mantiene la silhouette monovolume tipica della prima generazione, ma ora ha quattro porte e un tetto panoramico in vetro che riempie l'abitacolo di luce, aumentando la sensazione di spazio. Presenta dettagli iconici come i fari semi circolari a LED e le luci posteriori sporgenti, un omaggio al design originale. Due rostri in gomma per ciascun paraurti la proteggono dalle insidie della jungla urbana.

L’assetto è molto basso, forse fin troppo rispetto ai dissuasori cittadini, ma si tratta ancora della concept che è equipaggiata con grandi penumatici 195/60 su cerchi da 18” posizionati agli angoli della scocca, come solo le piattaforme elettriche native possono consentire, permettendo grandi spazi all’interno soprattutto rispetto all’ingombro complessivo. 

Futuribile il logo sulla parte terminale del corto cofano che si ispira, per dimensione e inclinazione, proprio a quello della prima Twingo. Segue la sagoma esterna della nuova losanga ma contiene uno schermo ad alta risoluzione con il quale i progettisti hanno giocato con la grafica. Nella versione finale, prevista per il 2026, probabilmente servirà per indicare il livello di carica della batteria.

Molto evocativo del passato il portellone posteriore, con una marcata cornice nera che chiude la parte vetrata, e una insenatura nella carrozzeria che mette in risalto il nome, creato con riferimenti anche alla connettività: la “T” è costruita per creare un messaggio positivo con un “+” mentre la “g” utilizza il simbolo di destinazione dei sistemi Gps di navigazione.  

L'obiettivo di Renault con la Twingo E-Tech è rendere la mobilità elettrica sempre più accessibile, con un prezzo di partenza inferiore ai 20.000 euro. Con un'autonomia di circa 200 chilometri, il veicolo si configura come una soluzione ideale per gli spostamenti urbani, dove la manovrabilità e la compattezza sono essenziali. 

Questa nuova versione si propone di risvegliare il senso di gioia e spensieratezza che ha reso famosa la Twingo originale, offrendo al contempo una soluzione sostenibile e tecnologicamente avanzata per le esigenze di oggi. Renault ha infatti mantenuto la filosofia delle "voitures à vivre", auto pensate per migliorare la qualità della vita quotidiana, che ha definito il successo del modello originale e che ora torna a essere il cuore di questa moderna city car.

Con questo prototipo, Renault dimostra come il design ispirato al passato può fondersi e rendere evocativa e graziosa l'innovazione elettrica, aprendo la strada alla nuova generazione di veicoli sostenibili.

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