Skoda Fabia a Ginevra, novità di stile e di dotazioni; a sorperesa niente motori diesel
Ginevra chiama e Skoda risponde con la ristilizzazione e l’aggiornamento tecnico-estetico della Fabia che, per cominciare, presenta con un aspetto reso complessivamente più piacevole per i nuovi gruppi ottici Full Led e ad altri interventi di dettaglio che coinvolgono sia la parte anteriore, sia quella posteriore: nuovi anche i fendinebbia e il disegno delle ruote in lega. Anche l’abitacolo guadagna in eleganza specie per l’arrivo di una strumentazione di nuova concezione, di nuovi listelli decorativi per la plancia e di sedili con superfici bicolore.
Le dotazioni si arricchiscono in ogni direzione: dai sistemi di assistenza e inedite soluzioni, di serie o a richiesta, Simply Clever che facilitano la vita a borda in molte condizioni d’uso, mentre il sistema di infotainment Swing e di connettività propongono ora un display da 6,5” e nuove funzioni specie nell’area della sicurezza.
L’innovativa tecnologia SmartLink+ permette inoltre la connessione tra il proprio smartphone e la vettura, supportando le tecnologie Apple CarPlay, Android Auto, MirrorLink e SmartGate.
Sul piano delle scelte tecniche sorprenderà non poco gli appassionati del modello la scomparsa delle motorizzazioni diesel. Una decisione che arriva quantomeno inattesa, e aperta a diverse interpretazioni, proprio nel momento di ritorno di fiamma delle polemiche innescate per le sperimentazioni con cavie animali e umane.
Sulla Fabia 2018 che sarà disponibile nella seconda metà dell’anno saranno dunque disponibili quattro motori benzina, tutti tre cilindri e di 1.000 cc.
Si tratta degli MPI, disponibili nelle versioni 60 CV e 75 CV ad iniezione diretta e di due TSI turbo e sempre a iniezione diretta da 95 e 110 CV particolarmente brillanti. Il più potente può essere dotato di cambio DSG a 7 rapporti.