Suzuki Across
I recenti accordi di collaborazione tra Suzuki e Toyota per la fornitura incrociata di modelli iniziano a produrre i primi risultati. Tra questi rientra per il mercato europeo la Suzuki Across, un SUV di segmento D con motore ibrido plug-in e trazione integrale 4x4 E-Four.
Lungo 4,63 metri e con un bagagliaio da 490 lt, deriva dal Rav4 e mantiene la linea sportiva e robusta del modello, con profili ben marcati, con il frontale aggressivo dove l’ampia griglia occupa gran parte dello spazio identificandola immediatamente. Il cuore tecnico è il motore, come detto un ibrido plug-in, composto da una unità termica a benzina di 2,5 litri da 185 CV abbinata a due motori elettrici, uno anteriore da 134 kW/182 CV ed uno sull’asse posteriore da 40 kW/54 CV. La potenza totale di sistema non è ancora stata comunicata. I due motori elettrici sono alimentati da una batteria agli ioni di litio ad alta capacità da 18,1KWh (50,9Ah), posizionata sotto il pianale a beneficio della distribuzione delle masse che assicura fino a 75 km di percorrenza in puro elettrico.
Si arriva così ad emissioni di CO₂ di soli 22 g/km, ottenuti nei cicli di omologazione WLTP, leggermente differente rispetto a quelli della Toyota Rav4. Il motore termico è un 4 cilindri a Ciclo Atkinson con corsa lunga e un elevato rapporto di compressione e doppia iniezione (nei cilindri e nei condotti di aspirazione) che varia a seconda delle condizioni di guida per aumentare la potenza riducendo consumi ed emissioni.
Le quattro modalità di guida selezionabili: EV mode (default); Auto EV/HV mode; HV mode e Battery charger mode permettono di adattare l’utilizzo alla situazione e al tipo di strada che si sta affrontando.
Il sistema di trazione integrale 4x4 E-Four sfrutta il motore elettrico indipendente da 40kW sull’asse posteriore, per una distribuzione di coppia che va da 100:0 a 20:80. Ad integrazione è presente l’AWD Integrated Management (AIM) che controlla la distribuzione della trazione e anche il comando del corpo farfallato, i tempi di cambiata, la regolazione del servosterzo elettronico (EPS) e del servofreno, in base alle condizioni di guida. Il Trail Mode, invece, è il controllo del differenziale a slittamento limitato che funziona applicando forza frenante alle ruote che iniziano a perdere aderenza, redistribuendo coppia alle ruote in presa.
Tra gli elementi chiave vi sono le funzioni di assistenza alla guida come il Pre-Collision System (PCS), il Lane Tracing Assist (LTA) e il Dynamic Radar Cruise Control (DRCC), che usano un radar a onde millimetriche e una videocamera monoculare.
L’apertura degli ordini è prevista in Europa nell’autunno del 2020.