Suzuki GSX-R 30th Anniversary

I colori del passato per la Suzuki GSX-R 30th Anniversary.

12 Jul 2015 motorpad.it
Suzuki GSX-R 30th Anniversary

La Suzuki GSX-R è uno dei modelli iconici tra le due ruote supersportive. Nata nel 1985 con cilindrata di 750 cc si presenta per festeggiare i 30 anni di vita con una esclusiva veste che riprende i colori della prima serie caratterizzata dal classico bianco-blu-azzurro del marchio.

La prima  uscita è stata effettuata in occasione del Gran Premio di MotoGP al Sachsenring dove gli appassionati hanno potuto vedere in anteprima questa serie speciale che arriverà nelle concessionarie il prossimo autunno.

Per l’occasione anche la dove il Team ufficiale Ecstar Suzuki ha ricordato la GSX-R portando sulle carene la stessa grafica 30th Anniversary, a confermare lo stretto legame con le competizioni.

Un’occasione importante per ricordare la moto che ha inaugurato il segmento delle stradali ad altissime prestazioni e nella sua storia è stata venduta in oltre 1 milione di esemplari, dando vita ad una gamma di sportive stradali sempre più performanti.

Ha raccolto anche numerose vittorie nelle competizioni in tutto il mondo, nelle prove di durata e nel Mondiale Superbike. Tra i principali interpreti anche un giovanissimo Kevin Schwantz, poi diventato una leggenda nella classe 500, ha guidato e portato al successo la prima versione della GSX-R, collezionando molte vittorie nel campionato AMA del 1987.

Questi i suoi ricordi: "Ho guidato per la prima volta la GSX-R nel 1985 alla 8 ore di Suzuka, mentre la moto è arrivata in USA solo nel 1986. Con la GSX-R ho corso nella Superbike americana nel biennio ’86 - ’87, e nel 1988 ho vinto la 200 Miglia di Daytona. In seguito ho partecipato alla 8 Ore fino al 1992 con questa moto. Ho fatto parte della famiglia Suzuki per tutta la mia carriera e ho visto questo modello evolversi. Parte della tecnologia deriva dai GP, e mi piace pensare che ci sia stato anche il mio contributo. Le moto si sono evolute molto, che si tratti delle versioni GSX-R600, 750 o 1000 sono tutte fantastiche da guidare. La GSX-R ha portato grande innovazione quando è nata, ed ha continuato a confermarsi una moto sportiva impressionante, come testimoniato dalle vittore in Superbike e nelle gare Endurance. La Suzuki GSX-R per me rappresenta la definizione stessa di una moto sportiva. Quando è stata presentata ha cambiato completamente le regole della categoria, e da allora non ha mai smesso di perfezionarsi”.

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