Techrules e Giugiaro
La cinese Techrules, Giugiaro e L.M. Giannetti insieme per interessanti programmi di ricerca, sviluppo e produzione.
I cinesi si muovono sempre più decisi nel mondo dell’auto. Decisi non solo a investire in aziende italiane, ma anche ad attivarsi in accordi e iniziative di largo respiro e prospettiva.
L’ultimo caso coinvolge la cinese Techrules (che a Ginevra 2016 aveva presentata la tecnologia TREV sulla concept AT96), la GFG Progetti di Giorgetto e Fabrizio Giugiaro e la L.M. Giannetti. Insieme a Ginevra 2017 presenteranno lo sviluppo di questo primo lavoro, ovvero la supercar GT96. L’apporto delle due aziende torinesi sarà ovviamente nell’area delle specifiche competenze, con i Giugiaro impegnati per i servizi di design e la L.M. Giannetti per quelli in ambito ingegneristico e produttivo. Vestiranno cioè di linee emozionali e di concretezza la brevettata tecnologia cinese TREV che si propone di innovare nel campo delle energie per migliorare la dinamica e il rispetto ambientale dei veicoli elettrici.
TREV è infatti l’acronimo di Turbine-Recharging Electric Vehicle, una propulsione ibrida seriale che utilizza un generatore con microturbina per produrre l’energia necessaria per la ricarica delle batterie che risultano meno ingombranti e pesanti.
I due concept che hanno testato il sistema a Silverstone disponevano di una potenza di 768 kW - pari a 1.044 CV - producendo una velocità di 350 km/h, un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi, un consumo di 0,18 litri/100 km e la straordinaria autonomia di oltre 2.000 km!
Con simili risultati e con gli attori in campo, l’attesa per la GT 96 è naturalmente molto elevata, anche se ancora non è nota quanta tecnologia TREV troverà applicazione sulla nuova supercar che dovrebbe essere prodotta, nell’impianto torinese di L.M. Giannetti, in una serie iniziale di 25 unità all’anno.
È comunque chiaro che il binomio Pechino-Torino in questo settore rappresenta una novità di estremo interesse e aperta a molti possibili sviluppi.