Una serie di proposte Ford ad Auto Cina

Oltre alla Mustang ormai in dirittura d’arrivo anche in Europa le novità che Ford ha portato al Salone di Pechino sono la Escort che riporta d’attualità il nome di un modello storico per la casa dell’Ovale Blu prodotto in quattro serie che si sono succedute dal 1968 al 2000 e la Concept Everest, una concept che prefigura un nuovo SUV. Sono anche stati annunciati 15 nuovi modelli in programma dal 2015.

La berlina Escort si presenta nella versione specificatamente sviluppata per il mercato cinese dopo un’anteprima come concept al Salone di Shanghai dello scorso anno ispirandosi, dal punto di vista dello stile, alla Focus dalla quale non a caso prende il pianale, e come è ben evidente dal frontale. Dalla Focus eredita anche alcune motorizzazioni che ora equipaggiano altri modelli della casa e soprattutto la filosofia del massimo di tecnologia utile per le dotazioni di sicurezza, confort e collegamento con il mondo esterno. Si rivolge pertanto ad un pubblico, per ora solo cinese, più evoluto ed esigente, ma non si escludono possibilità di esportazione in altri mercati ed in Europa.

Per rispondere poi alla crescente domanda di SUV la proposta Ford prende il nome, in verità impegnativo, di Everest veicolo di taglia medio-grande a sette posti dall’immagine squadrata e robusta pronto ad affrontare anche gli aspri terreni del fuoristrada come dimostrano le placche protettive e la maggior altezza dal suolo. Identificabile come Ford per la griglia trapezoidale, ma realizzato dal Centro Stile Cord Asia Pacifico sarà prodotto in collaborazione con il partner Ford locale Jiangling Motors.

Anche in questo caso non si hanno ancora particolari sulla meccanica e sugli allestimenti; è comunque normale e logico attendersi, così come per la Escort, il ricorso a molte parti comuni con altri modelli che fanno parte della strategia mondiale di Ford con tutti i vantaggi che queste economie di scala permettono di realizzare.