VOLKSWAGEN CROSSBLUE COUPE'
A Detroit era un imponente SUV dalla carrozzeria più squadrata a 7 posti, in più diretta coerenza con certi canoni americani per questo tipo di modelli.
Adesso la CrossBlue è arrivata in Cina, al Salone di Shanghai e ha assunto una nuova veste adeguandosi alla tendenza più europea, e forse universale, del Coupé a quattro porte e cinque posti sintesi tra una sportiva e una crossover di dimensioni un po’ più contenute, pur sempre importanti: 4.889 mm di lunghezza, 2.015 di larghezza e 1.679 di larghezza.
Quello che conta è che la trasformazione ha realizzato un veicolo di ben più piacevole appeal con un carrozzeria dal tetto che scivola armonicamente all’indietro e termina con uno spoiler che dice chiaramente della disponibilità
alle alte prestazioni.
Sono quelle che ovviamente ci si aspetta da una Coupé, ma che sono garantite da un bagaglio tecnologico di prim’ordine che si basa su un sistema ibrido-plug-in che prevede un motore TSI V6 da 299 CV cui si accoppia una unità elettrica anteriore da 40 kW e una posteriore da 85 CV. La potenza complessiva assomma così a 415 CV. Il cambio è il DSG a 6 rapporti.
Da qui la velocità massima di 236 km/h, e un’accelerazione da 0 a 100 in 5,9 secondi, consumi medi di 3,0 l/100 km, 120 km/h di velocità massima in modalità solo elettrica. Con il solo motore a benzina TSI i consumi sono di 6,9 l/100 km e il veicolo può viaggiare ad alimentazione solo elettrica per 33 km.
La trazione può essere solo anteriore con il motore termico e quello elettrico, integrale con i tre motori in funzione, posteriore con il motore elettrico dedicato. Quattro di conseguenza le modalità di marcia, Eco, Sport, Offroad e Charge.
A tanta tecnologia corrisponde un allestimento interno molto elegante a sua volta improntato all’high-tech ma con ricorso anche a materiali come il legno o l’alluminio e con una moderna strumentazione di tipo programmabile.