AreaC: la protesta per GPL e Metano
Continua la protesta contro il pagamento del ticket per i veicoli a metano e GPL.
Nel movimento di protesta avverso al provvedimento annunciato di imporre il Ticket d’ingresso all’AreaC di Milano anche ai veicoli alimentati a metano (e a GPL) che la Compagnia dell’Automobile sta portando avanti si inserisce il comunicato inviato da Federmetano al Sindaco Sala ed all’Assessore Granelli.
Ci è stato messo a disposizione e lo proponiamo nella sua integrità sostenendone integralmente le motivazioni.
Nel documento appaiono in evidenza situazioni che dimostrano come la posizione dell’Amministrazione Comunale di Milano, nella sua intenzione di penalizzare i mezzi a metano, sia in forte e incomprensibile contrasto con l’attività di Regione Lombardia negli ultimi anni e con la Direttiva Europea 2014/95/UE che esclude che i mezzi ad alimentazione alternativa, tra cui ovviamente il metano, siano esclusi da provvedimenti restrittivi della circolazione.
Appaiono pertanto del tutto improvvisati e demagogici e tutt’altro che “coraggiosi” i provvedimenti anti metano e Gpl annunciati.
……………
Prot. n. 153u/2016 Calderara di Reno (BO), 14 ottobre 2016
Gent.mo Dott.
GIUSEPPE SALA
Sindaco del Comune di Milano
sindaco.sala@comune.milano.it
Gent.mo Dott.
MARCO GRANELLI
Assessore Mobilità e Ambiente
Comune di Milano
assessore.granelli@comune.milano.it
Oggetto : Protocollo sulla qualità dell’aria 2017 Comune di Milano – Ticket per veicoli a metano
Gent.mo Sindaco Sala,
Gent.mo Assessore Granelli,
nei giorni scorsi abbiamo appreso della presentazione ufficiale delle linee guida per la mobilità del Comune di Milano. Tra le misure annunciate per il 2017 vi è l’applicazione del “ticket” (accesso a pagamento all’area C) ai veicoli alimentati a metano e gpl.
Al riguardo, se l’obiettivo perseguito dall’Amministrazione Comunale è quello di ridurre i livelli di particolato, ci teniamo a evidenziare che le emissioni di particolato dei mezzi a metano sono pressoché pari a zero. Per quanto attiene alle emissioni di CO2, in molti casi i veicoli a metano risultano essere meno inquinanti di quelli ibridi. Al riguardo si riporta a titolo di esempio il confronto di emissioni tra una grossa berlina Lexus, di cilindrata 4 mila, che ha 199 g di emissioni di Co2 per km e quelle di una Panda a metano, che sono solamente 85 g/km (v. Allegato 1).
Ci permettiamo peraltro di far osservare che la Regione Lombardia , negli ultimi 10 anni, ha profuso grande impegno nello sviluppo del settore metano autotrazione, destinando ingenti risorse alla realizzazione di una rete di vendita capillare e territorialmente equilibrata, anticipando – per certi aspetti – lo sforzo che Governo e Parlamento stanno compiendo proprio in queste settimane per recepire al meglio la Direttiva Europea 2014/94/UE sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi. Lo schema di recepimento della suddetta Direttiva (provvedimento attualmente al vaglio delle Commissioni IX e X della Camera dei Deputati) prevede peraltro che i veicoli alimentati a carburanti alternativi – tra cui anche il metano - siano esclusi dai provvedimenti restrittivi della circolazione. Chiediamo pertanto di esentare dal pagamento del ticket anche i veicoli a metano.
.......
Non meno importanti, a favore del metano, appaiono le argomentazioni proposte su Corriere Innovazione in edicola oggi con il Corriere della Sera in un quadro generale ottimamente documentato sui vantaggi e sulle prospettive delle energie alternative. Invitiamo gli interessati a prenderne visone.