ASTON MARTIN CON I MOTORI AMG
La casa inglese si è accordata con i tedeschi della Mercedes per la fornitura dei V8.
I primi effetti dell’ingresso in Aston Martin di Andrea Bonomi si iniziano a vedere.
La notizia è arrivata a sorpresa sotto forma di lettera d’intenti e conferma le tante voci che giravano da tempo con una vera e propria rivoluzione che arriva giusto nell’anno del centenario. Le prossime GT inglesi, infatti, monteranno i motori della AMG, marchio sportivo di Mercedes e l’accordo prevede la collaborazione per la fornitura dei V8 oltre a tutta la parte elettrica ed elettronica. L’intesa è fondamentale per i piani di sviluppo della futura gamma di modelli che, nei piani dell’azienda deve aumentare la produzione e allargarsi a segmenti di mercato finora inesplorati, primo tra tutti quello dei crossover di lusso.
La collaborazione anglo-tedesca va oltre l’aspetto puramente tecnico e prevede l’ingresso nel capitale della casa di Gaydon da parte della capogruppo Daimler che arriverà a detenere una quota del 5% delle azioni attraverso una serie di step programmati. Questi comprendono anche che nel consiglio d’amministrazione sieda un proprio rappresentante senza diritto di voto con il ruolo di osservatore. Attualmente sono presenti nel board della Aston la Investindustrial (famiglia Bonomi), la DAR investimenti e la Adeem Investment (società del Kuwait). La firma definitiva è prevista entro la fine dell’anno.
Attualmente le vetture inglesi utilizzano delle unità V8 e V12 ancora di derivazione Ford costruite a Colonia, mentre AMG fornisce già i suoi motori alla Pagani.