Dieselgate in Corea del Sud
In Corea solo 2 modelli 14 su 16 superano i controlli governativi sugli NOx. Maglia nera la Nissan Qashqai.
Il Governo di Seul ha preso molto sul serio la questione "Dieselgate" e continua con i suoi sistematici controlli. Secondo quanto riferisce il Korea Times sedici modelli sono stati messi sotto controllo dal National Institute of Environmental Research e di questi solo 2 hanno superato gli esami sulle emissioni di NOx e che in Corea sono fissati in 0,08 g/km e sono: la BMW 520 berlina e la Range Rover Evoque.
Tutti gli altri hanno superato i limiti di legge e saranno sanzionati.
Colpisce il severissimo giudizio che colpisce la Nissan Qashqai giudicata la peggiore del lotto tanto da meritarsi il tranciante giudizio del portavoce governativo "...la Qashqai sembra comportarsi peggio delle Volkswagen". A proposito di Volkswagen il Governo coreano ha anche respinto una proposta riguardante il richiamo 125.000 vetture in quanto sono stati ritenuti sufficienti gli interventi proposti.
Infine, sempre per VW è sotto indagine il motore 1.600 ccTDI, centrale nell'offerta della marca, e si attendono i risultati.
Gli altri modelli fuori norma sarebbero: la Ford Focus, la GM Trax, la Jeep Cherokee, la Maserati Ghibli, la Mercedes E220 CDI, la Peugeot 3008, la Porsche Cayenne, la Samsung QM3, la Ssangyong Tivoli, la Volkswagen Touareg, la Volvo XC60 D4 e le due coreane Kia Sportage e Hyundai Sonata. Indubbiamente un clamoroso risultato negativo che, per quanto riguarda la situazione italiana non solo coinvolge non pochi modelli in circolazione anche sulle nostre strade, ma riporta d'attualità l'inerzia del Governo italiano che ancora non ha dato seguito ai controlli ed agli interventi a suo tempo promessi dal ministro Delrio.