Dieselgate Volkswagen USA

Adesso è ufficiale: la pratica USA relativa al Dieselgate è chiusa.

“La Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Settentrionale della California ha approvato definitivamente l’accordo tra VW e i privati rappresentati dal Comitato direttivo nominato dalla Corte per risolvere le questioni civili relative ai veicoli VW e Audi con motore Diesel 2.0 TDI negli Stati Uniti”.

Questo recita l’ultimo comunicato ufficiale N.29/2016 di VW che continua anche con l’impegno di VW a restare “concentrata sulla risoluzione di altre questioni in sospeso negli Stati Uniti e continua a lavorare per giungere a un accordo con i possessori di vetture con motori Diesel 3.0 TDI V6”

Ricordiamo che gli accordi transattivi per il mercato USA i clienti potranno scegliere tra il riacquisto o la cessazione anticipata del leasing, un aggiornamento tecnico sul veicolo ed anche pagamenti in contanti (non precisati).
Non sono emessi, e non poteva essere questa la sede per emetterli, altri comunicati riguardanti la situazione di altri mercati, in particolare europei e quindi in Italia.

Per questo va registrata - e difficilmente non condivisibile - la posizione dell’UNC Unione Nazionale Consumatori là dove si dichiara che “...ancora una volta italiani ed europei vengono discriminati” sostanzialmente a causa di una legislazione meno avanzata che scarica il costruttore di alcune responsabilità.
A questo punto sarebbe quanto mai opportuna una presa di posizione ufficiale del costruttore su questo aspetto della questione.