Ferrari a Wall Street e la Giulia Alfa Romeo

L’occasione del lancio della Fiat 500X alla presenza di Sergio Marchionne è stata l’occasione per una interessante quanto improvvisata “conferenza stampa”  su alcuni temi caldi relativi alla Ferrari, all’Alfa Romeo, a Maserati ed anche per una presa di posizione sull’operato del governo Renzi.

Letteralmente assediato e pressato da ogni lato dalla stampa presente l’A.D. di FCA ha confermato che “il piano che prevede entro il 2015 il lancio dell’Alfa Romeo Giulia e di un SUV Maserati è confermato; per la Giulia nella seconda metà dell’anno” Nello stesso periodo è fissata la quotazione a Wall Street del 10% della Ferrari per la quale “sarà il mercato a definire il valore del marchio e se lo conoscessi prima non lo direi”.

Intanto entro Natale sarà collocato l’annunciato bond convertendo (ad un prezzo ancora da definire) che, sempre secondo Marchionne, dovrebbe trovare collocazione prevalentemente presso gli investitori americani. Dovrebbe essere offerto un flottante di circa il 20% pari a 100 milioni di azioni.

Quanto alla sua personale posizione sulle politiche dell’Esecutivo la posizione di Marchionne si è riassunta in “… io e Renzi facciamo due mestieri diversi. Non condivido certi suoi atteggiamenti, ma li capisco e la strada che ha imboccato è quella giusta”.