Ferrari si quota in Borsa a Milano

Con una quotazione iniziale a 44 euro per azione presa dalla Borsa di Wall Street è iniziata oggi la quotazione del titolo Ferrari anche alla Borsa di Milano. Il titolo è stato immediatamente sospeso dalle contrattazioni per alcuni minuti a causa delle pressioni ribassiste, è stato riammesso a 41,75 euro e ha chiuso sopra 43 euro. La capitalizzazione di mercato di Ferrari è superiore a 8 miliardi di euro.

Presente a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa di Milano, tutto lo stato maggiore di FCA con Sergio Marchionne (Presidente Ferrari), John Elkann (Presidente FCA), Piero Ferrari (figlio del fondatore Enzo e azionista di Maranello), Amedeo Felisa (A.D. Ferrari e  Maurizio Arrivabene (Team Principal Scuderia Ferrari) È intervenuto anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi al quale è stato regalato un modellino della Ferrari di Formula 1. Il suo intervento, è stato giudicato da molte forze politiche come una intrusione in un evento di una azienda privata, appropriandosene degli effetti positivi sull’economia.

Dall’intervento di Sergio Marchionne si è appreso che e nel corso del primo semestre dell’anno verrà lanciato un bond e che gli obiettivi 2018 di FCA rimangono invariati nonostante la perdita di Ferrari; ha anche aggiunto di non avere chiesto il rating della casa di Maranello.

Come conseguenza dello scorporo ha registrato una frenata per il titolo FCA che vale 8,48 euro, pari ad una  capitalizzazione di 10,9 miliardi di euro, contro i 16,6 miliardi di euro dell'ultima seduta dello scorso anno. Bisogna però considerare che in quella data FCA controllava  l'80% di Ferrari, il cui valore, alle quotazioni attuali, è pari a 6,5 miliardi.

L’ingresso nel listino è arrivato attraverso lo separazione della attività Ferrari dal gruppo FCA, attraverso il quale gli azionisti di FCA hanno titolo ad una azione ordinaria Ferrari ogni 10 azioni ordinarie FCA detenute. Inoltre i possessori di obbligazioni a conversione obbligatoria FCA hanno titolo a ricevere 0,77369 azioni ordinarie Ferrari per ogni MCS unit da $100 di valore nozionale detenuta.

Il comunicato ufficiale di FCA indica che “Le azioni ordinarie Ferrari outstanding (in circolazione) a seguito della separazione sono 188.923.499, mentre le azioni issued (emesse) sono 193.923.499.¹ Inoltre gli azionisti di FCA che partecipano al programma di fidelizzazione della società riceveranno una azione a voto speciale Ferrari ogni 10 azioni a voto speciale di FCA detenute. Le azioni Ferrari a voto speciale issued (emesse) e outstanding (in circolazione) al completamento della separazione sono 56.497.618. Le azioni a voto speciale non sono quotate e non possono essere negoziate”.