FIAT NUOVO IMPIANTO A GRUGLIASCO
Come da programma Fiat ha inaugurato a Grugliasco (To) il nuovo impianto ex Bertone oggi intitolato a Giovanni Agnellia 10 anni dalla sua scomparsa e destinato ad assemblare la nuova Maserati Quattroporte, primo prodotto di quel “Polo del Lusso” dal
“Abbiamo fatto scelte difficili per poter continuare a produrre in Italia” ha dichiarato John Elkann, presidente della Fiat ed ha assicurato che entro l’anno dovrebbero essere riassorbiti tutti gli addetti ancora in Cassa Integrazione che dura ormai da otto anni così da … “ riportare alla vita uno stabilimento che sei anni fa sembrava avere il destino segnato”.
Importante, nel quadro delle relazioni sindacali il fatto che la Fiom abbia accettato il“modello Pomigliano” e che, sul piano dei rapporti tra le parti, si siano anche aperte anche possibilità di una soluzione per la questione dei 19 operai da assumere nella fabbrica in Campania.
Marchionne ha confermato per l’ennesima volta che da Grugliasco usciranno anche la berlina Ghibliche insieme al SUV Levante(che però sarà forse destinato Mirafiori) dovrà alzare la produzione fino a 50.000 unità l'anno entro il 2015. Ricordiamo al riguardo che 2012 Maserati ha venduto 6.400 unità e questo indica la grande ambizione e impegno del programma.
Sono confermate, di conseguenza la strategia volta a ridurre nel più breve tempo possibile l’ammontare delle perdite in Europa dove, sempre secondo l’A.D. del Gruppo non si intravedono concrete possibilità di ripresa prima del 2015/2016. Bisogna quindi insistere su modelli che assicurano un alto margine di guadagno unitario.
Altro punto importante, e ribadito anche qualche giorno fa a Detroit, è che non saranno chiusi altri stabilimenti in Italia; la Fiat pertanto non deve essere utilizzata per fini politici o elettorali.
Netta infine la posizione nei confronti della Confindustria dove “… non ci penso proprio a rientrare”.
Nell’occasione si è anche riunito il board di Fiat per approvare il bilancio del 2012. Ecco i positivi dati generali:
. Consegne 4,2 milioni di unità, +6%
. Ricavi 84 MLD di euro con margine della gestione ordinaria del 4,5%
. Utile della gestione ordinaria 3,8 MLD di euro
. Utile netto 1,4 MLD di euro
. Indebitamento netto diminuito a 6,5 MLD di euro
. Liquidità disponibile, più di 20 MLD di euro
Tutte le aree di intervento registrano risultati positivi in crescita con esclusione della zona EMEA che continua gravare in negativo sui conti generali.