Pininfarina e Mahindra assieme
Pininfarina, la più famosa carrozzeria italiana, diventa proprietà dell’indiana Mahindra & Mahindra.
Pininfarina è ora di proprietà indiana. La Mahindra & Mahindra, tramite la controllata TechMahindra ha portato a buone fine i negoziati per l’acquisto della celebre azienda torinese.
La Mahindra ha confermato l’investimento 150 milioni di euro nel business, cifra ampiamente sufficiente a fronteggiare le perdite e il patrimonio negativo che gravavano sulla Pincar, la holding della famiglia a controllo della Pininfarina stessa, che a sua volta aveva ceduto questi oneri a grandi gruppi bancari italiani (fra cui Unicredit e Intesa SanPaolo) la cui approvazione dell’accordo è stata fondamentale.
L’accordo prevede l’acquisizione del 76% delle azioni e un aumento del capitale del 20%, oltre a coprire il 60% del debito e a ottenere una fidejussione per il restante 40%.
L’acquisizione della storica azienda piemontese, simbolo stesso di “carrozzeria all’italiana”, potrà portare notevoli benefici e attrattiva non solo ai modelli Mahindra (come il recente TUV 300), ma anche a quelli della controllata SsangYong, come pure agli scooter Peugeot, il cui ramo d’azienda è sotto il controllo Mahindra (51%) dalla scorso mese di gennaio. Per non citare poi le possibilità che vanno dal settore immobiliare all’aerospace, in cui Mahindra è presente.
Nell’accordo sono infine confermate le attuali attività italiane, e di conseguenza i siti produttivi così come i posti di lavoro. Allo stesso modo, sempre con Paolo Pininfarina come presidente, resteranno “made in Italy” sede e attività creative dell’azienda.