Mercato Europeo Giugno 2015
Giugno positivo per il mercato auto in Europa.
Continua la spinta positiva delle immatricolazioni in Europa che nel mese di giugno segna un + 14,8% con 1.413.911 auto vendute, rispetto alle 1.232.068 del 2014. Merito principalmente dei 5 mercati più importanti, che da soli fanno circa il 96% del mercato, tutti con crescite a doppia cifra.
Secondo i dati diffusi dall’ACEA anche il primo semestre avanza e l’area Europa 28 + Efta segna un positivo dell’8,2% attestandosi a 7.414.958 unità (6.853.139 un anno fa) grazie all’Italia (+15,2%) e alla Spagna (+22,0%).
Ricordiamo che l’Italia ha chiuso il semestre a quota 872.951 immatricolazioni grazie alla spinta arrivata dal canale noleggio, soprattutto a breve termine per l’effetto Expo e per le numerose operazioni commerciali lanciate dalle case.
Questi gli andamenti nei singoli paesi.
Germania - Chiude il mese di giugno con una crescita del 12,9%, immatricolando 313.539 unità (277.614 nel giugno 2014) mentre nel periodo gennaio-giugno le vendite sono state 1.618.949 ed hanno segnato una crescita del 5,2%. Analizzando la struttura del mercato crescono le auto diesel con 778.000 unità arrivando ad una quota mercato del 48%. La VDA (Associazione di categoria tedesca) prevede 3.100.000 immatricolazioni per fine 2015, in crescita del 2%. Il paese sfrutta al meglio la stabilità della propria economia data dai 9 mesi continui di miglioramento dei livelli occupazionali e la bassa inflazione, beneficiando di forti politiche commerciali e di una domanda dei consumatori robusta.
Regno Unito - Si conferma come il paese dei record e anche a giugno arriva la quarantesima crescita consecutiva, con un aumento del 12,9% e 257.817 automobili vendute rispetto alle 228.291 dello scorso anno. Questo porta al miglior 1° semestre di sempre con 1.376.889 immatricolazioni pari ad un +7%. Secondo la Global Insight, le immatricolazioni nel 2015 saranno 2.580.000 di oltre il 4% rispetto allo scorso anno. Da registrare la forte crescita delle vendite di auto a a basso impatto ambientale (+70,9%).
Francia - Dopo la frenata di maggio, le vendite a giugno si riprendono con un +15% segnando 225.638 immatricolazioni, contro le 196.233 unità dello scorso anno. La chiusura del semestre, hanno spinto le consegne a 1.017.493, in crescita del 6,1% rispetto alle 958.752 del gennaio-giugno 2014. Per l’intero anno 2015, si prevede un incremento del 2,7% con una chiusura a 1.845.000 unità.
Spagna - Il caso spagnolo dovrebbe essere considerato come uno degli esempi per rilanciare un settore. Il Plan Pive 8 ha confermato la sua efficacia per rinnovare un parco circolante portando contemporaneamente un immediato ritorno per le casse dello Stato. Dopo 5 anni, il I semestre supera il mezzo milione di unità, non accadeva dal 201, grazie a 555.222 unità e una crescita del 22% rispetto alle 454.943 dello scorso anno. Nel solo giugno 111.333 auto per il +23,5% con, il 22° consecutivo con una buona perfomance dei privati (+25%) e delle società (+41,5%). Secondo l’ANIACAM (Associazione di categoria spagnola), nel 2015 dovrebbe superare dopo 7 anni il milione di unità, arrivando a 1.050.000.