MERCATO EUROPEO Luglio-Agosto 2013
Nei primi otto mesi dell'anno il mercato automobilistico segna in Europa un calo del 5,2%
I dati di immatricolazione nell’Europa dei 27 Paesi + i 3 dell’Efta chiudono i primi 8 mesi dell’anno in calo del 5,2% con 8.144.714 autovetture vendute, rispetto alle 8.591.148 dello scorso anno. La crescita del 4,9% di Luglio viene annullata da una eguale perdita in Agosto. Questo cumulato nei 27 paesi da gennaio rappresenta il livello più basso mai raggiunto dal 1990 (anno di inizio della serie storica).
Germania
Nell’analisi relativa ai principali mercati risulta che dalla Germania arrivano segnali di stabilità con un mese di luglio a +2,1% e 253.146 unità e il mese di agosto con circa 214.044 immatricolazioni e un calo del 5,5%. Da gennaio le vendite sono state 1.969.820 - 6,6% rispetto al 2012, dato che dovrebbe migliorare negli ultimi mesi dell’anno in attesa delle elezioni che dovrebbero confermare la stabilità politica del paese portando la previsione di chiusura del 2013 a 2.960.000 vetture immatricolate (-4%).
Gran Bretagna
Grazie alle 162.228 (+12,7%) immatricolazioni di luglio e alle 65.937 (+10,9%) di agosto, la Gran Bretagna raggiunge la diciottesima crescita mensile consecutiva. Di conseguenza i primi 8 mesi 2013 consuntivano 1.391.788 unità, + 10,4% sul 2012.
Sia in luglio che in agosto la crescita proviene da tutti i canali di vendita, privati, noleggio e imprese, supportate dagli elevati profitti aziendali che stanno aumentando la fiducia. Per il 2013, si prevede un mercato di 2.216 milioni di immatricolazioni, in aumento dell’8% sul 2012.
Francia
In Francia permangono grosse difficoltà. In luglio di è registrata una sostanziale stabilità rispetto all’anno precedente (+0,9% e 150.218 immatricolazioni), grazie ad un giorno lavorativo in più ed al lancio di nuovi importanti modelli di volume, ma agosto ha chiuso con un calo del 10,5% a 85.953 auto. Nel cumulato degli 8 mesi le vendite perdono il 9,8% a 1.167.647 unità. Continua il clima di sfiducia dei consumatori, penalizzato dalle forti difficoltà del mercato del lavoro. La previsione di chiusura stima un mercato a 1.770.000 immatricolazioni, in calo del 6,9%, ben al di sotto della media di 2 milioni di unità dei livelli pre-crisi e non si intravede la ripresa prima del 2017.
Spagna
Risultati altalenanti nei mesi estivi per il mercato spagnolo con luglio che ha segnato una crescita del 14,8% e 75.027 immatricolazioni e agosto che, con 39.872 auto vendute, ha perso il 18,3%.
Nei primi 8 mesi, infatti, le 501.257 immatricolazioni indicano un calo del 3,6%. Ma il 2013, secondo gli operatori, dovrebbe così chiudersi con circa 700.000 immatricolazioni in linea con i risultati dello scorso anno. In assenza del sostegno governativo si sarebbe registrato un calo del 10%.