Mercato Europeo Maggio 2014

Con il risultato di maggio sono nove i segni positivi consecutivi che il mercato europeo dell’auto registra. Nell’ultimo mese, prendendo in considerazione i 28 paesi + Efta (Islanda/Norvegia/Svizzera), sono state immatricolate nel continente 1.133.727 vetture con un + 4,3%  che portano così il consuntivo gennaio-maggio a 5.619.263 unità, con un aumento del 6,6% sui risultati 2013.

Secondo i dati presentati dall’ACEA (l’Associazione che rappresenta i costruttori di veicoli in Europa) quello di maggio è il secondo mese più basso dal 2003. Da rilevare che il 73% delle vendite europee viene realizzato nei 5 mercati principali, dove sono in crescita Germania +5,2%, Spagna +16,9%, Francia +0,3%, Regno Unito +7,7%; l’unico a passare in negativo è il mercato italiano che interrompe la serie positiva che durava da dicembre 2013 e si ferma ad un -3,8%.

L’Europa sembra quindi confermare l’inversione di tendenza nei maggiori mercati mentre da noi il potenziale è ancora frenato dalla stagnazione delle vendite alle famiglie che restano su valori inferiori a quelli dell’anno precedente, e a nulla sono serviti gli incentivi, come ha confermato l’UNRAE che raggruppa i principali marchi stranieri operanti in Italia.

Secondo il direttore Generale dell’associazione Romano Valente è “necessario che nel percorso di riforma della PA, il Governo trovi la strada della semplificazione e riduzione della pressione fiscale sull’auto, per rimettere in moto l’intero settore, rilanciando consumi e propensione alla sostituzione della parte più anziana del parco automobilistico italiano, tra i più grandi e più vecchi in Europa”.

Il Centro Studi Promotor, a sua volta, continua a rimarcare la differenza tra i paesi che non hanno adottato l’euro che crescono del 7,8% mentre nell’Eurozona è solo del 3,3%. All’interno di questa è l’area del Sud Europa a segnare i rialzi maggiori con la Grecia al +42,3%, Portogallo +36,5%, Cipro +24,2% e Spagna +16,9%.

Analizzando nel dettaglio la Germania torna in positivo dopo lo scivolone di aprile con 274.804 immatricolazioni (+5,2%). È la quarta volta su 5 mesi e il 2014 registra 1.260.654 autovetture, in aumento del 3,4%. La Gran Bretagna batte tutti i record con il 27° rialzo consecutivo (iniziato nel marzo 2012) e chiude maggio a 194.032 unità (+7,7%) con i primi 5 mesi dell’anno che archiviano 1.058.974 veicoli venduti, in aumento sullo stesso periodo del 2013 dell’11,6%.

Molto modesta la crescita in Francia con un piccolo +0,3% mentre più incisiva la Spagna grazie ai risultati del piano incentivi PIVE, arrivato al sesto rinnovo, che procede con più di 4.000 vendite al giorno. Con un totale di 82.483 veicoli venduti (16,9%) è la nona crescita consecutiva che porta il mercato spagnolo gennaio-maggio a 364.784 unità con un aumento del 16,3% sullo stesso periodo del 2013.