Mercato Europeo Settembre 2015
Crescita costante da 25 mesi per Eu + Efta: + 9,8% a settembre + 8,8% da gennaio.
Continua e si consolida da 25 mesi la crescita del mercato auto europeo compresa la zona Efta. In settembre le vendite hanno toccato 1.394.unità con un incremento del 9,8% e un totale da gennaio di 9.905.865 +8,8%. Sono cifre che, dalle prime rilevazioni e nell'interpretazione che ne dà l'UNRAE, l'associazione della marche estere presenti in Italia, possono contribuire a svecchiare un parco circolante con una anzianità media che è salita dagli 8,8 anni del 2008 agli attuali 9,7 con tutti i benefici anche per la sicurezza e per l'ambiente. In Italia la situazione, da questo punto di vista è ancora peggiore dato che su un parco circolante di 35,4 milioni di veicoli circa 10 milioni ha una anzianità superiore ai 14 anni. Non sembra infatti che, al momento, si avvertano effetti negativi sulle vendite legati al "dieselgate". A riprova che, difficoltà economiche a parte, una vera coscienza ecologica è ancora ben lungi da essere una conquista generalizzata ed acquisita. Resta comunque possibile chiudere il 2015 raggiungendo i 13,7 milioni di immatricolazioni delle più ottimistiche previsioni di inizio anno.
Venendo all'esame dei maggiori mercati la Germania segnala nei nove mesi una crescita del 5,5% nei 9 mesi e del 4,8% a settembre.
Nel Regno Unito l'operazione "cambia targa" ha prodotto un settembre da record a + 8,6 % e a +7,1% nei nove mesi.
La Francia a sua volta registra a settembre un robusto +9,1% che porta il consuntivo dei tre trimestri a + 6,3%.
Quanto alla Spagna l'aumento del mese beneficia dell'ottavo piano di incentivi "plan PIVE" che porta settembre a chiudere a + 22,5% ed il periodo a + 22,4%.
Dell'Italia già si conoscono i dati: +17,2% a settembre e + 15,3% nei nove mesi. Va solo segnalata l'ottima performance del Gruppo FCA che incrementa più della media europea sia a settembre + 15,6% sia da gennaio +13,5% grazie, in particolare ai ripetuti buoni risultati di Panda, gamma 500 nel suo insieme e del marchio Jeep. La quota di mercato sale pertanto al 6,3% dal 6.0%.