Mercato Italiano Giugno
I dati sulle immatricolazioni del mese di giugno resi noti dal Ministero (171.
L’Unrae rileva che questa situazione causa un danno pesante anche per il gettito IVA e una perdita per le casse dello Stato valutata in oltre un miliardo di euro.
Sul fronte delle alimentazioni, alla flessione complessiva del mercato si contrappone la continua crescita del diesel (in giugno in aumento del 12,6%, al 56% di quota), mentre la benzina rimane sui livelli di un anno fa. L’ascesa del diesel continua a incidere positivamente sull’andamento dell’emissione media ponderata di CO2, che in giugno si è posizionata a 129,3 g/km e a 130,1 g/km nel 1° semestre dell’anno.