Mercato Italiano Ottobre
Continua implacabilmente a piovere sul bagnato del mercato dell’auto.
I dati di ottobre segnalano 116.875 immatricolazioni con un calo del 12,4% che, letto così, sembrerebbe indicare un minimo di rallentamento nella caduta della domanda. In realtà non è così perché, rispetto all’ottobre 2011, sono da computare due giorni lavorativi in più.
La cruda realtà riemerge infatti nel confronto sui dieci mesi dove la perdita è del 19,9% con 1.207.860 vendite. Un dato che sempre più conferma le previsioni di chiusura del 2012 a 1.400.000 unità e, forse, qualcosa di meno.
A prescindere dalla stratosferica perdita di IVA per l’erario questa situazione si ripercuote in termini drammatici sulle reti di distribuzione e assistenza. Secondo le informazioni dell’UNRAE che associa i venditori di auto estere quasi un Concessionario al giorno è costretto a cessare l’attività con tutte le ricadute del caso anche sull’occupazione.
Dalle cifre del mercato di ottobre emerge, in clamorosa controtendenza, il balzo in avanti di Kia (+ 80,96%) sullo scorso anno, seguita in positivo anche da Land Rover(+ 27,98) e da Peugeot (+ 7,04), Dacia (+5,8) e Toyota (+2,51). Per contro sono in negativo oltre la media del mercato Opel, Ford, Renault, Seat, Skoda, Jeep, Mazda, Mitsubishi, Honda, Porshe, Tata e DR Motor.