Michelin Italia e il 60° dello stabilimento di Cuneo
Per Michelin il legame con l’Italia ha radici profonde che iniziano nel 1906 quando a Torino veniva aperta la prima sede estera del Gruppo. Michelin Italia è ancora radicata in Piemonte dove, oltre alla sede legale, si trovano un impianto produttivo di semifiniti e il polo logistico Europeo, e gli stabilimenti di Alessandria - dedicato alla produzione di pneumatici per mezzi pesanti, Agricoli, Genio Civile e Metro quello pneumatici auto di Cuneo.
Proprio questo sito festeggia i primi 60 anni, è stato inaugurato nel 1963, e si focalizza su pneumatici vettura, veicoli commerciali leggeri e semifiniti con una capacità superiore ai 13 milioni di pezzi.
È una delle realtà industriali più importanti ed esporta il Made in Italy in tutto il mondo. Infatti, l’80% della produzione dello stabilimento di Cuneo è destinato al mercato Europeo, mentre il restante 20% viene esportato al di fuori del continente.
Oggi impiega circa 2300 persone ed è il più importante stabilimento di pneumatici in Italia per capacità produttiva e per numero dipendenti. Questo contribuisce al risultato di Michelin di realizzare il 58%* della produzione nazionale mentre la parte residua è ripartita tra 4 aziende concorrenti. Il totale nazionale totale del 2022 è infatti di 20.849.037 unità, di cui Michelin ne ha costruite 12.099.369 (fonte Assogomma).
Simone Miatton, Presidente e Amministratore Delegato di Michelin Italia, "la storia del sito di Cuneo e della Michelin Italiana sono la prova che la produzione 'Made in Italy' è una sfida che può essere affrontata con successo. Per poterlo fare è necessario puntare sulla competitività degli stabilimenti che è determinata da una visione strategica permeata dai valori di sostenibilità ambientale, sociale ed economica condivisi con il Gruppo, necessaria per assicurare un futuro duraturo all’Azienda. Per poter mettere in atto questa strategia occorrono importanti investimenti in termini di sviluppo delle competenze delle persone e dei processi industriali. Tra il 2018 e il 2022 il Gruppo ha investito in Italia circa 315 milioni di Euro, che sottolineano l’interesse nel nostro Paese.”
Grazie agli investimenti in tecnologia, nello sviluppo dei team e delle persone, lo stabilimento negli anni è diventato un riferimento all’interno del Gruppo, tanto da essere qualificato come “leader Tecnologico” – ovvero uno degli otto centri nei quali vengono testate e sviluppate le nuove tecnologie, prima dell’industrializzazione su larga negli impianti produttivi Michelin nel Mondo, che conta 121 fabbriche, 67 delle quali dedicate alla produzione di pneumatici.
Lo stabilimento, inoltre, sta implementando nuove soluzioni al fine di ridurre l’impatto ambientale, in linea con gli obiettivi del Gruppo Michelin che prevedono la decarbonizzazione entro il 2050.