Renault cede il primato in Francia
I numeri non tradiscono mai.
Come quelle che vengono dalla lettura dei dati delle vendite in Maggio e nei primi cinque mesi dell’anno in Francia.
Ecco i dati più significati riferiti ai produttori nazionali che, storicamente, coprono oltre la metà del mercato totale:
- Citroën: Maggio 33.052 (+15,6%), Gen-Mag 155.627 (+7,2%)
- Renault Maggio 35.521 (- 13,6%), Gen-Mag 207.673 (- 6,1%)
- Peugeot Maggio 35.959 (+ 9,7%), Gen-Mag 183.529 (+ 4,2%)
E’ quindi di tutta evidenza che non solo Peugeot ha superato Renault nel mese, ma anche che il gruppo PSA realizza nel suo insieme ottime performance nei due periodi considerati mentre Reanault perde consensi nei due casi con il doppio delle vendite a Maggio (69.011 contro 35.521) e nel periodo (339.156 contro 207.673).
Per gli analisti la causa di questa situazione che vede PSA saldamente leader del mercato nazionale va individuata non tanto nella dichiarata, da parte di Renault, mancanza di motori diesel, ma in una errata valutazione della situazione congiunturale francese e mondiale e soprattutto in una troppo prolungata assenza di nuovi modelli che stimolino la domanda e quindi in una offerta “vecchia” (3/4 anni di anzianità media) e poco attraente rispetto al dinamismo del Gruppo PSA. Il primo nuovo prodotto per Renault dovrebbe essere infatti la Clio 4 attesa per gli ultimi mesi del 2012.
La ripresa non si presenta quindi né agevole, né rapida e di certo non potrà fare troppo affidamento, come ottimisticamente sembrano credere in Renault, sull’auto elettrica. Non saranno certo modelli come la Fluence e ancor meno il “giocattolone” Twizy a fare numeri di un qualche interesse; nella gamma Z.E (Zero Emission) di Renault qualche elemento di maggior concretezza si ritrovano nella ZOE e nella Kangoo Z.E. ma si tratta di una city car e di un veicolo commerciale che poco potranno incidere sulle vendite totali.