Renault nel 1° semestre 2016
Renault chiude il primo semestre con risultati record.
È stato un semestre molto positivo quello di Renault Italia che ha registrato 108.791 immatricolazioni tra autovetture e veicoli commerciali, pari ad un incremento del 27%, segnando una crescita più forte di quella del mercato (+20%). L’Italia diventa così il secondo mercato al mondo per il Gruppo Renault, dopo la Francia e davanti alla Germania.
Questi risultati hanno contribuito ad aumentare la quota di mercato che è salita al 9,7%(+0,6 punti rispetto al 1° semestre 2015) la più alta registrata dal Gruppo Renault, in Italia, negli ultimi 31 anni.
A mantenere alti i numeri ci ha pensato il marchio Renault con 78.260 immatricolazioni che valgono un incremento del 33% nei primi sei mesi dell’anno e che da sola segna una QM del 7% (contro il 6,3% del I semestre 2015).
Da rilevare tra i modelli il risultato di Clio che con 29.699 unità (in aumento del 21%) si conferma auto straniera più venduta in Italia e si attesta come seconda auto preferita dai giovani (fino a 29 anni).
Il successo all’interno del segmento B continua con Captur con 16.285 clienti, posizionandosi sul podio del segmento dei crossover e attestandosi come prima auto straniera in questo segmento. Bene anche Kadjar con 8.857 vetture immatricolate che si piazza nel mese di giugno al secondo posto tra le crossover di segmento C.
In continua crescita anche la Twingo, sempre più preferita dalla clientela femminile.
Tra i Veicoli Commerciali con un mercato in crescita del 28%, Renault, con 8.005 immatricolazioni, segna un incremento del 41% e conquista una penetrazione del 9,7%.
Stabile l’andamento di Dacia con 30.531 immatricolazioni che vede i suoi volumi crescere del 14,5%, con una quota di mercato che si mantiene, al 2,7%. Tra i singoli modelli è Sandero a segnare con 12.715 immatricolazioni una performance pari a un incremento del 27%; qui è il motore tre cilindri GPL Turbo da 90 CV ad aiutare nella crescita.
Nel secondo semestre la casa francese è ottimista visto che entreranno a regime le consegne relative a Talisman Sporter e Mégane da poco commercializzate mentre verranno presentate le monovolume compatte Scénic e Grand Scénic, la Mégane Sporter, il restyling della Clio e sarà a disposizione su tutta la gamma il cambio a doppia frizione EDC.
Per Dacia continua invece la proposta delle edizioni limitate su Duster.
Infine al Salone di Parigi vedremo una versione “corsaiola” della Twingo da 110 CV.
Tutti i dati sono stati elaborati da Renault su Fonte Unrae.