SNAM e BHGE accordo per la mobilità sostenibile anche nel trasporto pesante
La SNAM e BHGE (Baker Hughes, a GE company) azienda statunitense con sede a Houston, Texas, tra le più grandi nel campo dei servizi petroliferi (fatturato 17,26 miliardi di Dollari nel 2017) hanno siglato un accordo per sviluppare impianti di micro-liquefazione di gas naturale e biometano per rifornire con GNL (gas naturale liquefatto) e Bio-GNL rinnovabile i veicoli utilizzati nel trasporto pesante su strada delle merci. Le strutture previste, le prime in Italia e tra le prime in Europa, saranno quattro distribuite sul territorio nazionale e avranno lo scopo di sviluppare le infrastrutture necessarie, cioè le stazioni di rifornimento dedicate, promuovendo anche l’avvio dei trasporti via mare in Italia.
Si prevede una produzione annua complessiva di circa 140.000 tonnellate di gas naturale liquefatto ottenuto dalla frazione organica dei rifiuti urbani o da biomasse agricole e agroindustriali che andrà a incrementare la produzione di gas naturale rinnovabile ad emissioni di CO2 pari a zero.
“il nostro obiettivo - ha dichiarato il CEO di SNAM Marco Alverà - è quello di promuovere una maggior diffusione della mobilità sostenibile con la decarbonizzazione dell’intero settore dei trasporti pesanti i Italia”.
È infatti in costante crescita il numero dei veicoli che utilizzano il GNL passati da meno di 100 unità a circa 1.000 dal 2015 con un potenziale di crescita fino a 15.000 nei prossimi anni con il numero delle stazioni di rifornimento salito a 20 e conseguente sviluppo dei trasporti pesanti low-carbon anche nel Sud Italia.
L’accordo SNAM-BHGE realizza in definitiva un reale e disponibile contributo all’aumento della redditività aziendale e, in particolare, alla tutela dell’ambiente.